Il concerto, unica tappa siciliana del duo McCandless - Calogero, conclude con un respiro internazionale un anno particolarmente interessante di Off in Jazz. L'ampio consenso di pubblico e l'apprezzamento dei musicisti intervenuti alla rassegna, riconosciuta ormai come una fra le più importanti organizzazioni di musica jazz in Sicilia, confermano il successo del progetto originario del direttore artistico Mimmo Papa
Domenica 25 maggio la Rassegna "Off in Jazz" chiude la fortunata stagione musicale 2013 – 2014 con un evento di grande rilievo : Paul McCandless, noto polistrumentista americano, incontra la chitarra multiculturale di Antonio Calogero, I due musicisti , attualmente in tournée in Europa, porteranno al Centro Multiculturale Officina l'atmosfera magica e sognante della loro musica, che incarna lo spirito delle più amate sonorità mediterranee ma ne trascende i confini, prendendo spunto e forza da ogni musica che nel mondo è bella e affascinante.
Paul McCandless , storico sassofonista americano fondatore del mitico gruppo degli "Oregon", è considerato il più grande oboista jazz della storia ma anche uno dei maggiori strumentisti a fiato del '900 per il jazz e le musiche improvvisate . Suona un autentico "arsenale" di strumenti : l'oboe, il corno inglese, il sax soprano, il sax tenore, il clarinetto basso e il penny whistle . Pur essendo un musicista e compositore fortemente legato alla tradizione, è tuttavia un antesignano della musica strumentale moderna, ed ha reso contemporaneo ed originale il linguaggio dei suoi strumenti. Le sue composizioni, ed il suo stesso sound, sono percorsi da un elevato lirismo che hanno reso innovativo il leggendario quartetto degli Oregon, del quale tutti ricorderanno la straordinaria registrazione che dal 1973 girò il mondo sotto l'emblematico titolo "Music of Another Present Era". Il gruppo, molto amato da musicisti e appassionati, ha sempre avuto un seguito talmente vasto di sostenitori che persino gli astronauti dell'Apollo portarono la loro musica sulla luna , dando a due crateri lunari il nome di due loro composizioni, "Icarus" and "Ghost Beads". McCandless, magnifico virtuoso degli strumenti a fiato, dallo stile sobrio e brillante, importa nelle sue composizioni contemporanee le sonorità raffinate dell'oboe e del corno inglese, normalmente associati alla musica da camera e sinfonica, arricchendole di fascino e conferendo a tutti gli strumenti che suona, una voce personalissima ed un'enorme sensibilità melodica.
Della sua collaborazione con Antonio Calogero, talentuoso chitarrista e compositore di origine messinese, racconta : "Con Antonio c'è una grande frequentazione, una profonda conoscenza, abbiamo una notevole intesa reciproca che si esplicita soprattutto nelle nostre performances in duo. La sintonia, la profondità del feeling, conferiscono grande fluidità all'interplay, e senza il vincolo degli strumenti ritmici, possiamo prenderci grande libertà sui tempi, rallentare ad esempio…insomma una vera musicalbroterhood…una fratellanza musicale". A conferma della particolarissima atmosfera che regna nei loro concerti e dell'intensa suggestione evocata dalla loro musica..
Antonio Calogero è un virtuoso della chitarra classica, affascinato dal jazz e dalla world music. Trasferitosi da Messina negli Stati Uniti, dodici anni fa, ha conquistato oltreoceano una splendida reputazione come solista, compositore e leader del suo ensemble. E' stato definito dal "Los Angeles Time" una personalità di grande rilievo della nuova generazione di chitarristi compositori, un 'pittore dai suoni fortemente evocativi'. Musicista di gran talento, rivela un sound particolarmente suggestivo per le belle e interessanti contaminazioni della musica classica, jazz, folk, e world music, nelle sue composizioni originali. Negli States e in Canada ha suonato con i mostri sacri della chitarra, come Ralph Towner, Gerardo Nunez, Paulo Bellinati, Marco Pereira e Alex De Grassi. In tutta Europa e negli States, Antonio Calogero si è guadagnato la stima incondizionata dei più bei nomi della musica nordamericana e internazionale. La sua scelta di misurare le proprie capacità e la sua valenza nel complesso mondo musicale americano, lo ha materialmente tenuto a lungo lontano dall'Italia, che deve ancora scoprire fino in fondo le straordinarie qualità di questo eminente rappresentante della musica classica e del jazz.
Il concerto, unica tappa siciliana del duo McCandless – Calogero, conclude con un respiro internazionale un anno particolarmente interessante di Off in Jazz. L'ampio consenso di pubblico e l'apprezzamento dei musicisti intervenuti alla rassegna, riconosciuta ormai come una fra le più importanti organizzazioni di musica jazz in Sicilia, confermano il successo del progetto originario del direttore artistico Mimmo Papa, quello cioè di rendere il jazz facilmente godibile e accessibile anche a chi si avvicina per la prima volta a questo raffinatissimo e coinvolgente genere musicale. Off in jazz chiude per tutto il periodo estivo e passa il testimone alla Seconda Edizione del prestigioso "Messina Sea Jazz Festival" di Giovanni Mazzarino, rimandando l'appuntamento con il suo pubblico al prossimo autunno.
ANTONELLA CASUSCELLI
