Ampio successo per il primo appuntamento con “In giro per…” svolto domenica scorsa lungo alcune vie del centro storico messinese tra Piazza Basicò e Piazza Duomo.
La prima di una serie di visite guidate alla Città e alla Provincia di Messina promosse dal Centro Studi Politici “SiAmo Messina” per far conoscere, promuovere e valorizzare il patrimonio storico ed artistico del nostro territorio. Il primo itinerario, realizzato in sinergia con le Associazioni “Bios”, “Noema” e “Amici del Museo di Messina”, ha visto alla guida della suggestiva escursione, libera e totalmente gratuita, il Dott. Marco Grassi, giornalista, storico dell’arte e dottorando in Storia dell’Europa Mediterranea dell’Università di Messina, con gli interventi lungo il percorso anche del Presidente di “SiAmo Messina” il Dott. Mauro Viscuso, del Presidente degli “Amici del Museo” Dott. Franz Riccobono e degli altri componenti del novello sodalizio giovanile.
Il percorso guidato, che ha visto la presenza di un nutrito gruppo di partecipanti, partendo da Piazza Antonello ha fatto tappa alle Chiese di Sant’Antonio Abate e San Tommaso il Vecchio, al complesso monumentale del Monte di Pietà, alla Fontana Falconieri, alla poco conosciuta Chiesa di San Francesco dei Mercanti, alla stele dell’Immacolata di marmo, a Largo San Giacomo, alla Chiesa della SS. Annunziata dei Catalani, gentilmente aperta per l’occasione dall’omonima Nobile Arciconfraternita, alle “Quattro Fontane”, alla statua di Don Giovanni d’Austria, al Palazzo Calapaj d’Alcontres e conclusione a Piazza Duomo con la visita della Basilica Cattedrale e la dettagliata analisi della monumentale Fontana di Orione. Lungo il percorso si è anche avuto modo si notare che da ormai diversi anni giace sepolta in una aiuola di Largo San Giacomo, nei pressi dello scavo con i resti dell’omonima chiesa medievale, una delle due vasche marmoree che un tempo componevano il complesso delle “Fontane dei Cavallucci” realizzate nel 1742 per Piazza Santa Maria la Porta. La sfortuna fontana fu smontata e sepolta nell’aiuola per realizzare gli scavi che hanno portato alla luce i resti medievali ben noti. Il Centro Studi Politici “SiAmo Messina” ha preso un impegno con i partecipanti della iniziativa per sollecitare l’Amministrazione Comunale con gli Assessorati competenti a risolvere questa paradossale situazione che vede questa significativa scultura letteralmente sepolta da quasi dieci anni. Al termine del percorso gli organizzatori hanno dato l’appuntamento al prossimo itinerario che si svolgerà Domenica 3 Giugno nella zona centro-nord del centro cittadino con appuntamento alle ore 9.00 a Piazza Casa Pia.