Ecco chi scelgono gli esponenti messinesi del partito in attesa della scelta allargata ai non iscritti il 26 febbraio
MESSINA – Primarie del Partito democratico. Il Pd messinese tenta di ritrovare l’entusiasmo dibattendo sul segretario o la segretaria da eleggere, in vista del congresso. Se sabato 4 febbraio è toccato a Giuseppe Provenzano esporsi per Elly Schlein, con il comitato per la parlamentare, i sostenitori del presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini attendono l’incontro dell’11 febbraio a Messina. Si è pure costituito il comitato per Gianni Cuperlo, mentre l’ex ministra Paola De Micheli ha presentato il suo programma a Reggio Calabria.
Quattro candididati. Quattro scelte differente tra i pragmatici Bonaccini e De Micheli, con esperienze di governo; l’appassionata Schlein, giovane leader di una sinistra ecologista e progressista più protesa a esprimere i propri valori; la cultura e il pensiero elevato di Cuperlo. Quattro scelte differenti, anche se non basta un capo solo al comando per cambiare le cose. La crisi del Pd (nella foto un’iniziativa per le regionali lo scorso 10 settembre) è strutturale e richiede scelte profonde nel segno del cambiamento. Ma, nel frattempo, chi vincerà? In questa prima fase si vota nei circoli e il favorito è Bonaccini, in vantaggio su una Schlein in crescita. Da questa votazione, aperta solo agli iscritti, emergeranno i due candidati più forti, che saranno scelti domenica 26 febbraio anche dai non iscritti ma vicini sul piano politico. Una scelta che verrà compiuta nei classici gazebo, dopo la presentazione delle rispettive liste.
Bartolotta, D’Arrigo, Calabrò, Leanza per Bonaccini
Ma chi vota chi? Il segretario provinciale del Pd Nino Bartolotta sostiene il presidente della Regione Emilia-Romagna “per la sua lunga esperienza da amministratore d’ente locale e regionale. Ma anche per la concretezza dei programmi e del nuovo corso che intende dare al Pd. Ritengo, altresì, che dopo una stagione in cui il Partito democratico non è riuscito a costruire una valida alleanza di centro-sinistra, Stefano possa essere il segretario ideale per un Pd inclusivo”. Pure Giacomo D’Arrigo, componente della segreteria regionale, vota Bonaccini “perché serve un Pd che metta insieme l’esperienza dei territori e la tradizione riformista che caratterizza il partito dalla sua nascita. rigenerando energie e passione politica in una dimensione di futuro. Anche nella nostra realtà locale bisogna uscire dal dibattito correntizio e permettere al partito di respirare”. A favore di Bonaccini anche il consigliere comunale Felice Calabrò e il deputato regionale Calogero Leanza.
La consigliera comunale Antonella Russo, componente della segreteria siciliana del Pd, a sua volta dichiara: “Io un’idea della figura giusta come segretaria ce l’ho. Sostengo Elly Schlein. Una personalità nuova, giovane, che può attrarre a sinistra forze del civismo che non si riconoscono nel nostro partito”. Nel comitato provinciale messinese per Schlein troviamo Armando Hyerace, già vicesegretario cittadino e consigliere di Quartiere, l’ex parlamentare nazionale Angela Bottari, la docente universitaria Daniela Novarese (non iscritta al partito), Lidia Gaudio (Pd Nebrodi), Laura Giuffrida, Michele Bisignano, Salvatore Ponz de Leon, Giuseppe Restuccia, Francesco Cimino, tra gli altri.
L’avvio del comitato per Cuperlo “per un rinnovamento e una rifondazione”
Si è pure costituito un comitato di Messina e provincia per sostenere Gianni Cuperlo “nella comune convinzione che la sua storia politica e il suo spessore culturale siano le precondizioni per guidare il Partito verso azioni vere per un suo rilancio. Per una nuova credibilità dopo una delle crisi più profonde della propria storia. In questo progetto di “rinnovamento-rifondazione” ci convince l’idea centrale della dignità umana quale valore fondante da ricollocare in un nuovo progetto della storia del Paese, segnato sempre più da disuguaglianze sociali, crescenti povertà educative e dalla crisi dei diritti fondamentali come il lavoro e la salute”, scrivono i componenti del comitato, che aggiungono: “Ci convince l’urgente bisogno di costruire un’alternativa credibile a una destra di governo che cela il suo vero volto populista dietro la semplificazione dei valori e dietro scelte come la proposta dell’autonomia differenziata destinata ad aggravare le condizioni di sottosviluppo delle zone arretrate del Paese come il Mezzogiorno”.
“Per un nuovo centrosinistra e una vera identità per il Pd”
E ancora: “Ci convince pure l’invito di Gianni Cuperlo a seguire la Costituzione come bussola e come promessa democratica per riprendere la tessitura di un nuovo centro-sinistra politico, civile e ideale. E dove le proposte e le azioni concrete appartengono alle radici fondative del Pd, ma declinate con l’urgenza di un presente in continuo cambiamento. Un partito che possa finalmente dire chi è e per chi si batte. Una identità vera come percorso reale per la costruzione delle alleanze di governo a tutti i livelli del Paese. Ci convincono, soprattutto, le priorità indicate nella piattaforma di Gianni Cuperlo: lavoro, lotta alle povertà, dignità di cittadinanza, rafforzamento del ruolo dell’Europa, questione morale, difesa dei diritti umani come il diritto allo studio e alla salute , valorizzazione del capitale delle nuove generazioni e delle donne come condizione prioritaria per una democrazia paritaria, difesa dei territori dai disastri planetari, centralità del Mezzogiorno e della questione migranti, difesa dell’ambiente e della pace nell’attuale conflitto ucraino attraverso il rafforzamento di azioni diplomatiche e non solo con l’invio delle armi che potrebbero innescare meccanismi distruttivi incontrollabili”.
Continuano i rappresentanti del comitato: “Siamo convinti che da una nuova e concreta identità del Partito democratico dipenda non solo il destino della sinistra ma anche il futuro dell’intero Paese, invitiamo quanti vorranno aderire ai nostri incontri di presentazione della mozione Cuperlo, con un preciso programma di informazione, per confrontarci tutti insieme sui temi che non riguardano solo la sfera del prossimo Congresso del Pd, ma la stessa dimensione di vita di ciascuno di noi e di migliaia di cittadini. Una sfida che il comitato, formato da personalità appartenenti a ruoli istituzionali, al mondo dell’associazionismo, del lavoro, della scuola, della società civile, intende affrontare con la passione e l’orgoglio che Gianni Cuperlo continua a trasmetterci”.
I firmatari per Cuperlo
MARTELLA IVAN (SINDACO DI RACCUJA)
TARRO CELI LUCIA (COMPONENTE DIRETTIVO PROVINCIALE PD-MESSINA – COORDINATRICE MOZIONE CUPERLO MESSINA)
COSTANZO CRISTINA (CONSIGLIERE IV CIRCOSTRIZIONE COMUNE DI MESSINA)
SIRAGUSANO DAVIDE (CONSIGLIERE COMUNALE S.ANGELO DI BROLO – COMPONENTE DIREZIONE REGIONALE PD)
LAPOLI MARIA (SEGRETARIO CIRCOLO PD-RACCUJA)
SANZARELLO ANTONINO (SEGRETARIO CIRCOLO PD-MISTRETTA)
BELLARDITA CARMELO (SEGRETARIO CIRCOLO PD-MOTTA D’AFFERMO)
RIFICI SALVATORE (SEGRETAGIO GD NEBRODI-BROLO – COMPONENTE ESECUTIVO PROVINCIALE PD MESSINA)
CUCINOTTA ROSARIO (COMPONENTE DIRETTIVO PROVINCIALE PD-MESSINA – LABDEM)
BENINATI LUGI (COMPONENTE DIRETTIVO PROVINCIALE PD-MESSINA – LABDEM)
CHIOFALO SALVATORE (COMPONENTE DIRATTIVO PROVINCIALE PD-MESSINA)
NATOLI FRANCESCO PAOLO (COMPONENTE DIREZIONE PROVINCIALE PD-MESSINA)
ALPINO NICOLA (COMPONENTE ASSEMBREA PROVINCIALE PD-MESSINA)
SANZARELLO VINCENZO (TESORIERE CIRCOLO PD-MISTRETTA)
CALAMONERI CLAUDIO (PD MESSINA)
NATI’ ORNELLA (PD MESSINA)
NATOLI PIPPO (PD-BROLO)
TERZI ENZO (PD-MESSINA Labdem)
COSTANTINO ENZO (COMPONENTE COMMISSIONE PROVINCIALE DI GARANZIA PD-MESSINA Labdem- COMPONENTE DIRETTIVO V CIRCOLO PD-MESSINA)
BARILLARO SILVANA (PD MESSINA)
GALATI CORRADO (PD ALCARA LI FUSI)
Cercasi PD
Prima del segretario dovrebbero cercare il partito, il Pd è difficile da trovare