Lungo l’elenco dei mezzi rimasti in deposito, una disagio che per gli utenti è diventato quasi quotidiano. Sul caso del Pollicino del cimitero e della paventata sostituzione con uno scuola bus, l’Atm precisa: «Soluzione impraticabili e improponibile»
Questa mattina all’appello non hanno risposto in 13, ieri in 6, nei giorni precedenti in16. Non parliamo di studenti indisciplinati, bensì di autobus. E’ una vera e propria epidemia quella che circola nel deposito di via La Farina, dove spesso tra l’altro prestare le cure necessarie è impossibile: perché i guasti o non sono riparabili o se lo sono non posso essere risolti per la mancanza di pezzi di ricambio. Le conseguenze, come tutti sappiamo e come sanno soprattutto gli utenti che usufruiscono, o meglio vorrebbero usufruire del servizio di pubblico trasporto, sono immaginabili: lunghe attese alla fermata del bus, d’inverno sotto la pioggia, d’estate sotto il sole, esasperazione e nervosismo da sfogare con il primo malcapitato.
Oggi, come accennato in precedenza sono 13 i mezzi mancanti che di seguito elenchiamo:
LINEA 2, Giampilieri – SS114: su 4 bus 3 sono fuori uso
LINEA 19, Pollicino Cimitero
LINEA 42, bisconte-Monte Piselli: scoperta
LINEA 49, San Licandro – Conca D’Oro: scoperta
LINEA 54, Tremonti: scoperta
LINEA 53, Viale Giostra-San Michele: su 2 autobus 1 è fuori uso
LINEA 76, Panoramica: scoperta
LINEA 79, Torre Farto-Ganzirri, mancato 2 autobus su 3
LINEA 81 , Autostrada, mancano 1 autobus su 2
LINEA 81/, Navetta San Saba – Rodia, mancante
Una vera e propria strage non piacevole da sopportare per i tanti cittadini che, in alcuni casi, rischiano letteralmente l’isolamento. Nel corso della giornata qualcosa potrebbe cambiare, si potrebbe riuscire cioè a rimettere in circolo alcune linee, perché i mezzi che nel pomeriggio o nella serata precedente sono tornati guasti in deposito, vengono sottoposti ai necessari controlli. Ma il “se” è d’obbligo. Gli interventi, tra l’altro, non possono essere effettuati immediatamente perché nel pomeriggio l’Officina per le riparazioni è chiusa.
In merito poi al “caso” della Linea 19 (quella che serve i collegamenti interni del cimitero) ieri oggetto di un’interrogazione da parte del consigliere Libero Gioveni, dagli Uffici dell’Atm viene fatta un precisazione: «Inutile avanzare proposte o alimentare false speranze: gli scuola-bus, per destinazione d’uso, ovvero sulla base di quando scritto sulla carta di circolazione, possono essere utilizzati solo ed esclusivamente per il trasporto degli studenti della scuola dell’obbligo, non possono avere altra finalità. A ciò si aggiunge un aspetto prettamente tecnico-logistico, perchè i mezzi sono troppo piccoli, hanno i tetti bassi, sedili e corridoi ristretti ed hanno un’unica apertura, quindi sono assolutamente inadatti per qualsiasi altro tipo di trasporto se non quello dei ragazzi. Prima di parlare sarebbe meglio farlo con cognizione di causa e accertare ciò che si intende dire». (E. DE PASQUALE)
Credo che non potendo vedere i commenti che lasciano altri amici si sia fatto un passo indietro
mi correggo scusate e buon lavoro