Il segretario nazionale dell'Udc, Lorenzo Cesa, lancia in città la lista per il Consiglio e scommette su Croce sindaco "nel segno della concretezza"
MESSINA – “Un candidato a sindaco all’insegna della concretezza e una coalizione forte. Dobbiamo offrire un’alternativa. Mi auguro che Maurizio Croce vinca al primo turno. Siamo qui per questo”. Il segretario nazionale dell’Unione di centro, Lorenzo Cesa, ieri era Messina. “Croce ha capacità amministrativa, statura politica ed esperienza. Doti necessarie per guidare una comunità”, ha sottolineato.
“C’è bisogno di centro”
Al Royal Palace Hotel, per lanciare la lista al Consiglio comunale, Cesa ha così descritto il candidato del centrodestra: “Serio e dotato di buon senso. Caratteristiche fondamentali nella fase difficile che stiamo vivendo. Noi siamo una forza al servizio del centrodestra unito e diamo equilibrio alla coalizione. C’è bisogno di Centro – ha dichiarato il segretario dell’Udc – nello spirito del Partito popolare europeo e auspichiamo a livello nazionale un proporzionale, con preferenza, per avvicinare il cittadino alla politica”.
“Con valori e temi comuni”, per Cesa, “il centrodestra deve essere sempre più unito in Sicilia e a livello nazionale. Noi lavoriamo per questo. La necessità è quella di rifondare un centro che dia stabilità al Paese”.
Croce: “Messina deve tornare alla normalità”
Da parte sua, Croce si è così espresso dopo l’incontro: “Ammiro la forza coinvolgente con cui l’Udc sta animando la coalizione di centrodestra. Mi sento nella casa giusta: la casa dei moderati. Messina deve recuperare il valore della democrazia e tornare a essere amministrata in maniera normale”.
“Maria Fida Moro un esempio vivente di democrazia”
Ha aggiunto il candidato a sindaco sulla sua pagina Facebook: “Ringrazio Beppe Picciolo per l’energia trascinante che ci regala. Poi, ringrazio Lorenzo Cesa, Antonio De Poli, Mimmo Turano, Decio Terrana e Daniela Baglieri per la stima mostrata nei miei confronti”.
“Infine, un grazie speciale – ha scritto Croce – va a Maria Fida Moro (figlia di Aldo Moro e già senatrice, n.d.r.): un esempio vivente di democrazia. Lei ci ha donato due momenti straordinari, ricordando i fondamentali valori dell’accoglienza e della lotta alla mafia, senza strumentalizzazioni o parole vuote”.
Incontro di Croce con Mli ed ex di Prima l’Italia
Il candidato a sindaco Croce ha incontrato ieri pure i candidati di Mli, Movimento Liberi Insieme, e dell’ex coordinamento cittadino di Messina di “Prima l’Italia”. Ex coordinamento che ha sposato il progetto del centrodestra, non seguendo Nino Germanà e il partito ufficiale nel sostegno a Federico Basile.
Presenti all’incontro il deputato regionale e capogruppo all’Ars di “Prima l’Italia”, Antonio Catalfamo, e l’assessore designato, Roberto Cerreti.
Vari i punti programmatici proposti dai rappresentanti del Movimento, si legge in una nota: “Una visione di rilancio per Messina che parte da un riscatto sociale dell’intero territorio, così da restituire dignità a una città che procede con un passo fin troppo lento. Dal turismo – centrale per lo sviluppo economico – fino alle politiche giovanili e della parità sociale, passando per le strategie su territorio e ambiente, infrastrutture, formazione e internazionalizzazione. Tema, quest’ultimo, fondamentale per la valorizzazione del brand Messina”, hanno evidenziato i rappresentanti del Mli.
Non avete capito nulla: basta con chi da una vita vive facendo politica, dovete andarvene a casa e senza vitalizio e vivere come gli italiani con la pensione da contributi veri.
Bella sorpresa avrete il 13 Giugno ?
M5s diventate liberi come siete nati.
Pure Cesa a Messina!!!
parrebbe che abbia usato il navigatore per raggiungere la Città, non sapeva neanche dove fosse!!!!!! xxxxxxx ho detto tutto!
Pure io da piccolo volevo fare l’astronauta ma non vi sono riuscito.