II edizione del laboratorio che mette in trasparenza le competenze acquisite nelle attività di volontariato validazione conclusiva dell'Uni Roma 3
È un operatore sociale alla Caritas diocesana di Messina. Fin da adolescente è stato impegnato in attività di volontariato, prima – addetto al refettorio, alle pulizie, turnista anche di notte – nella Casa d’accoglienza per stranieri Don Orione del Movimento Orionino di Volontariato, poi al Centro d’ascolto per stranieri, dove si è occupato via via anche di amministrazione, organizzazione, progettazione, raccolta fondi e rendicontazione. Dal 1998 al 2008ha fatto attività politica, diventando anche consigliere circoscrizionale. Nel 2011ha fondato il Comitato Addio Pizzo di Messina, di cui è stato presidente per 3 anni, segretario economo per i successivi 3 ed è oggi tornato presidente.
A Enrico Pistorino, sposato con Giorgia e padre di tre bimbe, Marta, Sara e Letizia rispettivamente di 5, 3 e 1 anno,l’anno scorso l’Università di Roma Tre ha riconosciuto e validato le competenze apprese in oltre 25 anni di impegno nel Terzo Settore. Pistorino è infatti uno dei volontari messinesi che hanno partecipato alla I edizione del laboratorio di “emersione delle competenze” realizzato dal Cesv Messina e curato dalla consulente Maria Lucia Serio, esperta nel settore dell’emersione delle competenze e consulente del Cesv Messina da anni.
Condotto sempre da Maria Lucia Serio e con validazione a curadell’Università di Roma Tre nell’ambito del protocollo di intesa formalizzato con il Forum del Terzo Settore, il laboratorio giunge ora alla II edizione e vede fissato a 5 il numero massimo di partecipanti. Il termine per le iscrizioni scadrà alle ore 18 del 18 novembre. Il modulo da compilare è pubblicato qui. Gli aspiranti beneficiari parteciperanno all’incontro informativo nel quale sarà presentato il percorso.
“Si tratta di un impegno innovativo che il Centro Servizi rinnova e rafforza – spiega il presidente Santi Mondello – per supportare la crescita professionale e personale dei volontari del territorio. Da questa esperienza laboratoriale i partecipanti traggono maggiore consapevolezza delle proprie capacità e di come poterle utilizzare. Allo stesso tempo, la validazione ufficiale e autorevole dell’UniRoma3 è un ulteriore incentivo al miglioramento continuo”.
“Prima della partecipazione al laboratorio del Cesv Messina – spiega infatti Enrico Pistorino – non immaginavo che potessero essere riconosciute come competenze le attività, anche complesse, che avevo svolto”. Grazie alla guida di Maria Lucia Serio e con l’ausilio di schede – spiega il volontario – “ho ripercorso incontri, azioni, emozioni, motivazioni, riassaporando tutto quello che di bello ho contribuito a far nascere o a far crescere. È stata un’esperienza introspettiva e approfondita, che mi ha reso più consapevole di ciò che sono, perché questi anni di servizio, le mansioni svolte e le persone incontrate, dai volontari più anziani ai destinatari, hanno ‘fatto’ la persona che sono diventato, mi hanno formato non solo da un punto di vista ‘tecnico’, ma anche in termini di ideali, valori, ciò che ho dentro. Inoltre l’incontro con le persone, attraverso il volontariato, ha certamente arricchito la mia spiritualità e la mia fede cristiana, sulla quale fondo il mio impegno sociale”.
“Il mondo del volontariato e del sociale rappresentano luoghi privilegiati dell’apprendimento permanente, ma non sempre il knowhow acquisito viene adeguatamente valorizzato”, conclude Rosario Ceraolo, direttore del Centro Servizi. “Quella offerta dal Cesv Messina è dunque un’importante opportunità per i volontari di ‘capitalizzare’ le competenze acquisite e investirle nel modo che ritengono più utile alla propria crescita personale, professionale ed umana”.