L'allarme del sindacato Slc
MESSINA – La Slc Cgil Messina rinnova le grandi preoccupazioni per la gestione e le sorti del Teatro Vittorio Emanuele di Messina. “Siamo preoccupati – affermano il segretario generale Antonio Di Guardo e il responsabile del Dipartimento Artisti Giacomo Farina della Slc Cgil Messina – perché dopo il rifiuto silente alle nostre richieste di incontro informativo, sulle attività programmatiche soprattutto nei confronti del territorio, nulla trapela su questo argomento. Siamo preoccupati perché il Cda dell’Ente Teatro di Messina aveva annunciato di occuparsi della programmazione prima della naturale decadenza lanciando, contemporaneamente, il bando per i nuovi direttori artistici: quindi questi ultimi si troveranno una stagione già prestabilita?”.
“Siamo sconcertati – continuano Di Guardo e Farina – perché nel bando per le direzioni artistiche, nulla rimanda ad una attenzione nei confronti dei tanti bravi artisti del territorio e delle esperienze cittadine. Siamo inoltre inquietati perché ad agosto i tre consiglieri del Cda sono scaduti e ci chiediamo se la scelta dei nuovi direttori artistici, che a nostro avviso vanno sempre e comunque scelti dal Cda per competenza palese e disponibilità, la faranno i consiglieri uscenti precostituendo, di fatto, il percorso ai nuovi
consiglieri”.
“Continueremo a monitorare la situazione a tutela dell’occupazione, della sicurezza e della dignità professionale e retributiva; rappresentare le istanze, finora deluse, del territorio è nell’interesse del territorio messinese. Siamo sempre pronti, inoltre, a confrontarci con la dirigenza per un rilancio della cultura cittadina”.
A Messina l’isola pedonale presenta caratteristiche uniche e diaboliche. Perché altrove i commercianti danno la colpa del loro calo di affari all’e-commerce. A Messina invece la colpa è dell’isola pedonale.