Inviata una nota all’assessore regionali ai beni culturali per fare chiarezza su alcuni comportamenti adottati dal sovrintendente Salvatore Scuto
«Note dal contenuto patetico e per certi aspetti delirante». E’ così che la segretaria della Fp Cgil Clara Crocè definisce le note inviate dal Sovrintendente Salvatore Scuto per comunicare ai lavoratori il loro spostamento per comunicare la riorganizzazione degli Uffici, che definisce addirittura «una punizione per impedire l’attività sindacale della Fp Cgil ».
Secondo la Crocè, il trasferimento è avvenuto in dei locali che rendono difficoltoso l’accesso nel corpo centrale dei locali della soprintendenza, in buona sostanza vietato avere contatti con altri colleghi: «E’ stato impedito alla nostra organizzazione – dichiarano Clara Crocè e Rosa Raffa -anche lo svolgimento dell’assemblea sindacale per discutere delle iniziative da intraprendere in seguito alle note offensive e che fanno ritornare alla memoria i tempi bui dell’inizio del ventesimo secolo . Il soprintendente per impedire l’assemblea ha messo a disposizione i locali dell’ex filarmonica .- locali inagibili (trasmettimo la foto-) e per i quali la soprintendenza paga un affitto a vuoto , da ormai 10 anni.
Il sindacato ha inviato una nota all’assessore ai beni culturali per chiedere un immediato intervento volto a far cessare tali comportamenti che stanno creando caso e malumore tra il personale della soprintendenza.