Il contatore è illeggibile e l'utente dichiara di pagare a caro prezzo consumi stimati. L'Amam sta verificando
Segnalazione WhatsApp al 366.8726275: “Buongiorno, faccio una segnalazione riguardante Amam. Come sappiamo, l’azienda sta facendo una campagna (anche con relative assunzioni di personale a supporto) contro l’evasione. Da più di un anno cerco disperatamente (mail, pec, contatti Urp, ticket sul sito di ottenere la sostituzione del contatore della mia abitazione, che è illeggibile e che fa sì che mi vengano imputati consumi stimati a caro prezzo. Da oltre un anno non sono riuscito a ottenere l’intervento e continuo a pagare le bollette stimate. Mi chiedo se sia giusto non riscontrare richieste legittime di un utente che paga regolarmente e presenta istanze secondo le procedure richieste”.
Giriamo la segnalazione del nostro lettore alla presidenza dell’Amam, con la speranza di sanare il disservizio evidenziato.
Adesso che lo ha segnalato su Tempostretto🤩, il disservizio non sarà più tale .
È inammissibile che non rispondano al telefono e che si debba fare la fila allo sportello per una semplice informazione o comunicazione.
A me non sembra che sia illeggibile.
Se segnalo il contatore guasto il Lunedì, nella medesima settimana, DEVE (previa verifica) essere sostituito. Se così non è, l’azienda non è seria. Punto. Non ci sono giustificazioni o attenuanti. Si provi a segnalare ad Enel o Eni, che il contatore del Gas o della Luce non funziona… se non verificano in giornata, verificano il giorno dopo… e in settimana viene sostituito (al più tardi!). Efficienza! Efficienza! Efficienza! Via email, via telefono, perché il cittadino pagante, non deve fare fila e non deve aspettare! Né di persona, né al telefono! Dobbiamo protestare, perché quanto capitato al signore, può capitare a ognuno di noi, dato che i contatori sono molto vecchi. Infine, se anche non si trovasse un contatore in tempi brevi, perché, data l’onestà dell’utente-cittadino, non si è attuata una stima al ribasso (ovviamente, pro bono in caso di conguaglio)? Sempre ad assumere atteggiamenti vessatori e mai a tutela del cittadino-utente-consumatore! Mi ricordo quando tornando indietro in un supermercato, mi sono accorto che un tubo di maionese non era stato involontariamente pagato; torno indietro per riferirlo, e la commessa ha avuto il barbaro coraggio di farmelo pagare! Queste cose fanno passare la voglia, di far parte del genere umano!