La Chiesa gremita per assistere alla celebrazione della SS. Messa domenicale da parte del nuovo Vescovo.
Grande partecipazione ieri per la celebrazione della prima SS. Messa da Vescovo di Mons. Santino Gangemi. nella Chiesa di S. Nicolò di Bari a Zafferia, la Parrocchia dove è cresciuto – come precisa – con gli insegnamenti e i rimproveri di Padre Consolo. Sull’altare anche Il Parroco Riccardo Cardullo, il Vice Parroco Salvatore Puleo e il diacono Carlo Mazzagatti. Nel corso della celebrazione Padre Riccardo Cardullo ha consegnato la Croce da petto che tutta la comunità ha voluto regalare al neovescovo. Nell’Omelia Mons. Santino Gangemi ha voluto ricordare i tempi in cui lo hanno visto chierichetto in quella chiesa dove oggi è tornato da Vescovo. Questa nomina – aveva detto – mi riempie di emozione perché non è semplicemente un incarico che si aggiunge agli altri, ma è l’esser chiamato a una responsabilità nuova. E’ riuscito, con le sue parole, a strappare un sorriso a quelle persone anziane che non potevano non essere presenti alla solenne cerimonia che vedeva protagonista “il Vescovo di Zafferia” o per meglio dire il “Santino Gamgemi” che hanno visto crescere e formarsi nella comunità del piccolo Villaggio. Alla fine della SS. Messa una lunghissima fila di persone attendeva per fare gli auguri ed abbracciare il nuovo Vescovo. Mons. Santino Gangemi si è congedato dalla folla, presente in suo onore, con una foto collettiva sui gradini della Chiesa tenendo per mano una signora molto anziana con problemi di deambulazione. L’Ordinazione Episcopale gli è stata conferita dall’Em.mo Signor Cardinale Angelo Sodano, Decano del Collegio Cardinalizio, sabato 17 marzo nella Cattedrale di Messina, affollatissima di persone che hanno voluto essere vicini al Monsignore, arcivescovo titolare eletto di Umbriatico e Nunzio apostolico nelle isole Salomone. Erano presenti tra gli altri, l’arcivescovo di Messina, mons. Calogero La Piana, il sostituto per gli Affari generali della Segreteria di Stato vaticana, mons. Giovanni Angelo Becciu, il Sindaco di Messina Dott. Giuseppe Buzzanca e numerose autorità civili e militari. In questa occasione e per la prima volta in Sicilia, è stato eseguito il “Te Deum” composto dal maestro di Mussomeli, Giovanni Geraci che da tempo vive a Verona, dove insegna. La celebrazione è stata animata dal Coro diocesano di Messina formato da un centinaio di coristi, coordinati dal m° Angelo Cannata e diretti dal m° Nazareno De Benedetto. Mons. Santo Rocco Gangemi è nato a Messina, il 16 agosto 1961. Proveniente dalla Parrocchia “San Nicolò di Bari” – Zafferia (Messina), dopo aver frequentato le scuole primarie, è stato accolto nel Seminario Arcivescovile San Pio X di Messina, dove ha seguito i corsi fino al conseguimento maturità classica,presso il Liceo Statale Giuseppe La Farina. Il 1º luglio 1991 è stato nominato Addetto di Segreteria nella Nunziatura Apostolica in Marocco e quindi ha continuato in quella d’Italia fino al 1994.Ha svolto il proprio servizio nelle Rappresentanze Pontificie come Segretario di Nunziatura presso le Nunziature Apostoliche in Romania dal 1994 al 1997, a Cuba dal 1997 al 2000, in Cile dal 2000 al febbraio 2002; come Consigliere di Nunziatura presso le Nunziature Apostoliche in Cile dal 2002 al 2003, in Francia dal 2003 al 2007, in Spagna dal 2007 al 2010, ove è stato anche Delegato del Commissario del Padiglione della Santa Sede all’Esposizione Internazionale di Zaragoza nel 2008.Nel marzo del 1994 è stato nominato Cappellano di Sua Santità; Prelato d’Onore di Sua Santità nel luglio 2004.Il 1º marzo del 2010 è stato trasferito alla Nunziatura Apostolica in Egitto e il 23 aprile dello stesso anno è stato nominato Delegato Aggiunto della Santa Sede presso l’Organizzazione della Lega degli Stati Arabi.
Questi dovrebbero essere i Vescovi, umili, semplici e vicini alla gente.Preghiamo per avere un Vescovo simile nella nostra Diocesi di Messina perchè abbiamo bisogno di un padre prima che di un Vescovo. Dico bene Mons. La Piana e company?