Il 17 maggio del ’97 era stato nominato arcivescovo metropolita di Messina, Lipari e S. Lucia del Mela, prendendo possesso canonico dell’arcidiocesi il 21 giugno successivo. Aveva 87 anni. Il ricordo di mons. Tavilla, suo segretario particolare: "Ha amato la nostra diocesi tanto da volere essere sepolto nella nostra cattedrale"
La Chiesa di Messina è a lutto. E’ morto oggi pomeriggio a Roma alle 18,30 mons. Giovanni Marra, arcivescovo emerito di Messina. Aveva 87 anni. Eletto dal papa Giovanni Paolo II il 7 giugno del 1986, il 17 maggio del ’97 è stato nominato arcivescovo metropolita di Messina, Lipari e S. Lucia del Mela, prendendo possesso canonico dell’arcidiocesi il 21 giugno successivo. Ha concluso il mandato nella città dello Stretto il 5 gennaio del 2007. Il 3 gennaio 2007 papa Benedetto XVI lo aveva nominato membro della Congregazione per i Vescovi.
L’ultimo messaggio ai messinesi mons. Marra lo ha inviato lo scorso 2 luglio in occasione dell’ordinazione episcopale del vescovo ausiliare mons. Cesare Di Pietro. Si era detto dispiaciuto di non poter partecipare alla funzione religiosa, ma di essere presente spiritualmente. A Lui, mons. Di Pietro ha riservato un ringraziamento speciale. “Devo molto – ha detto il nuovo vescovo – alla sua paternità e alla scuola del suo servizio pastorale”.
IL RICORDO DI MONS. GIO' TAVILLA, segretario particolare di mons. Marra ed ora parroco della Chiesa di S. Caterina di Messina:
Mons. Marra è stato un grande uomo e un vescovo di elevate doti.