Lo Squalo dello Stretto è alla ricerca di uno storico bis alla Grande Boucle. Inizio ufficiale ad Utrecht (Olanda) con una crono individuale di 14 km. Valverde, Quintana, Froome e Contador tra i rivali più temibili del campione messinese.
Vincere il Tour per due edizioni consecutive: Vincenzo Nibali proverà a centrare un bis storico (l’ultimo italiano a riuscirvi fu Ottavio Bottecchia nel 1925) per un appuntamento pronto a consegnarlo nell’olimpo del ciclismo internazionale.
Lo Squalo dello Stretto si presenta al 102esimo Tour de France dopo una stagione invernale tra alti e bassi ed un nuovo titolo italiano conquistato con autorevolezza sette giorni fa con una splendida fuga in salita a Superga. Per centrare l’impresa il campione dell’Astana dovrà superare la concorrenza del colombiano Quintana (alla ricerca del primo acuto personale), dello spagnolo Valverde, del britannico Froome (vincitore nel 2013) e soprattutto dello spagnolo Alberto Contador, vincitore dell’ultimo Giro d’Italia e rivale più temibile per la maglia gialla. Al Tour saranno impegnate 22 squadre per un totale di 198 ciclisti: tra gli italiani con ambizioni di classifica anche Scarponi (compagno di Nibali all’Astana), Basso e Pozzato.
Oggi inizio ufficiale della Grande Boucle con la crono individuale di Utrecht (14 km), prima prova di una corsa pronta a creare già dalle prime uscite una severa selezione all’interno del gruppo. Conclusione a Parigi il 26 luglio dopo 3360 km di percorso.
Domenico Colosi