Completato anche il progetto di Granatari, a breve l'ok per la Piramide. L'assessore: "Dobbiamo recuperare i loculi abbandonati"
MESSINA – Via libera all’ampliamento di Faro Superiore e presto si sbloccherà anche il progetto della Piramide. L’assessorato guidato da Massimiliano Minutoli continua a muoversi sul fronte dei cimiteri, urbani e suburbani, e la novità sta proprio nell’ampliamento di quello di Faro Superiore, annunciato in aula durante la prima commissione consiliare presieduta da Salvatore Papa e poi ai microfoni dei giornalisti.
Minutoli: “Ok per Faro Superiore”
Minutoli ha ripercorso quanto fatto negli ultimi anni: “Tutto è partito nel lontano 2018 con la sindacatura di Cateno De Luca e il giorno delle nostro dimissioni, il 14 febbraio 2022, abbiamo lasciato un indirizzo ben preciso su quelle che erano le attività da condurre e portare avanti. Oggi siamo nella condizione di sbloccare diverse situazioni ataviche che pesavano sull’andamento della gestione cimiteriale. Tra queste abbiamo incassato finalmente il via libera per l’ampliamento di Faro Superiore e si è sbloccato l’iter per la realizzazione dei 1.600 posti ai Giardinetti. Abbiamo anche completato l’iter progettuale per l’ampliamento del cimitero di Granatari. C’è qualche difficoltà sul project della Piramide, ma stiamo definendo gli ultimi dettagli per accelerare e arrivare presto alla realizzazione di questi 5mila posti”.
L’assessore su strategia e impianto crematorio
“In questo momento – ha continuato – la mia strategia è completare gli ampliamenti già pensati nel corso degli ultimi anni. Ma è normale che la politica gestionale dei cimiteri deve invertire la rotta, recuperando i loculi in stato di abbandono o con concessioni scadute”. L’assessore ha proseguito parlando dell’impianto crematorio: “Per quanto possa essere datato, ha dato manforte in quella che è la gestione di tutto. Il crematorio è uno di quegli impianti che va rivisto e valorizzato, va attenzionato ancora di più”.
Infine un passaggio sul cimitero di Cumia, con il crollo dovuto al maltempo di uno dei muri perimetrali: “Abbiamo subito fronteggiato la situazioni facendo intervenire la polizia mortuaria per far mettere in sicurezza quei loculi che sono stati danneggiati e attraverso la ditta di manutenzione stiamo provvedendo alla messa in sicurezza del muro. Ma anche sui cimiteri suburbani abbiamo avviato un appalto da 1 milione di euro su manutenzione e abbattimento delle barriere architettoniche“.