Al via dal 12 ottobre la stagione 2020-21 alla “Fasola” di Messina
Mercoledì 7 ottobre, alla Feltrinelli Point di Messina, il Cineforum Don Orione ha presentato in conferenza stampa l’edizione 2020/21, in programmazione ogni lunedì alla sala “Fasola” (Multisala Apollo) in via S. Filippo Bianchi n. 30. Quattro spettacoli ogni lunedì nel segno di prime visioni di qualità, mai arrivate in città.
A illustrare il programma sono stati il critico e storico del cinema Nino Genovese, presidente del Cineforum Don Orione, e Giuseppe Corallo, vicepresidente. Presente anche Sebiano Chillemi, direttore artistico della rassegna “Corto di Sera”, che proporrà come introduzione alcuni cortometraggi, in occasione dei film più brevi, nel segno di una nuova e significativa collaborazione. Lunedì 12 ottobre è in cartellone il film d’apertura del Cineforum Don Orione (57°/58° edizione), il più antico Cineforum messinese e l’associazione culturale più longeva in città, in attività senza interruzioni dal 1963.
Si inizia che “The Farewell – Una bugia buona”
Per l’occasione, si propone, con il primo ingresso gratuito (ore 16.30 – 18.30 – 20.30 – 22.30), “The Farewell – Una bugia buona”, film diretto da Lulu Wang in bilico tra commedia e dramma. Il programma, ogni lunedì alla “Fasola” (Multisala Apollo di Messina) fino al mese di aprile, si svolge con l’intervento della Regione Siciliana – assessorato dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e con il patrocinio gratuito della FICC (Federazione Italiana Circoli del Cinema), realtà alla quale aderisce lo stesso Cineforum Don Orione.
Costi e caratteristiche dell’abbonamento
L’abbonamento ordinario all’intero ciclo di 25 film costa 50 (cinquanta) euro; 25 (venticinque) euro per i giovani dai 14 ai 25 anni; 45 (quarantacinque) euro per gli iscritti all’Università della Terza Età / Unitre di Messina e a tutti i Cral; il costo di un singolo spettacolo è di 5 (cinque) euro.
Cicli dedicati alla Francia, all’Italia e agli Usa, incontri con l’autore e temi come i rapporti di coppia, interpersonali e familiari e alla “Giornata della donna” caratterizzano la stagione.
È possibile acquistare l’abbonamento presso la Multisala Apollo e il CineAuditorium “Fasola”, oppure nelle librerie Bonanzinga, Ciofalo/Mondadori, Feltrinelli Point e Gilda dei Narratori. Nell’abbonamento è compresa l’annuale quota sociale: gli abbonati alla rassegna saranno anche soci del Cineforum Don Orione e con esso della FICC – Federazione Italiana dei Circoli del Cinema.
Le parole del presidente Genovese
“Il 12 ottobre 2020, con un film omaggio per tutti, presso il CineAuditorium Fasola di Messina, inizia la nuova avventura del Cineforum Don Orione, aderente alla FICC (Federazione Italiana Circoli del Cinema). Avventura culturale iniziata nel 1963, per cui si tratta del Cinecircolo più antico di Messina e di tutta la Sicilia, e (forse) anche d’Italia. Purtroppo, i Cinecircoli “tradizionali” di una volta sono “caduti” tutti, uno dietro l’altro, come d’autunno cadono le foglie; noi resistiamo, sperando che un vento più tempestoso non ci spazzi via! Esistono – è vero – altri “Cineforum” ma, in realtà, si tratta di rassegne dei film più interessanti della stagione precedente: ottime rassegne (sia chiaro!), che esplicano una loro precisa funzione”.
“Ma noi siamo un po’ “diversi” e ci distinguiamo perché ogni anno diamo vita a un programma incentrato su film nuovi, usciti da pochissimo tempo, che a Messina non sono mai arrivati”.
Non solo prime visioni
“Si tratta, quindi di prime visioni, selezionate con molta cura e attenzione, attraverso un lungo lavoro, accompagnate da schede critiche e – laddove sia possibile – anche da “Incontri con gli autori”. In tal modo, il nostro Cineforum continua a costituire – grazie all’impegno mio, ma anche e soprattutto del Vice-Presidente Pino Corallo, di Francesco Torre, di Salvatore Aversa e degli altri componenti del Direttivo – un punto di riferimento importante nella nostra città per proiezioni di film di alto valore culturale ed estetico”.
“Infatti, il nostro scopo è sempre stato quello di avvicinare il maggior numero possibile di persone agli spettacoli culturali, con particolare riferimento ai giovani, allo scopo di sottrarli alla marea di cinema cosiddetti “di intrattenimento”, o ai grandi film spettacolari americani, o ancora ai prodotti televisivi, per la maggior parte privi di forma e di contenuti validi, facendoli accostare a un cinema diverso, di qualità, mai arrivato nella normale distribuzione delle nostra sale cinematografiche”.
“Il programma della stagione 2020-2021, su cui abbiamo lavorato a lungo, costituisce un programma di tutto rispetto, ricco di titoli validi, significativi, di alto livello stilistico-espressivo”.
Cinema come mezzo di socializzazione
“In questo periodo molto difficile e tormentato, che abbiamo vissuto con afflizione e che – purtroppo – non è ancora terminato, siamo sicuri, però, che il cinema possa essere ancora oggi un mezzo di socializzazione e un’occasione di incontro, pur nell’assoluto rispetto delle disposizioni relative alla sicurezza(distanziamento e mascherine), che invitiamo a seguire rigorosamente, nell’interesse di tutti”.
“In conclusione, senza voler entrare nel merito specifico delle singole proiezioni, siamo certi che stampa e cittadinanza vorranno sostenerci ancora con la presenza e diffusione dell’iniziativa, dal momento che dipende solo dal numero delle adesioni il proseguimento della nostra attività e l’esistenza stessa del Cineforum”, conclude il presidente e professore Nino Genovese.