La giornata di sabato, che ha concluso il Festival cinematografico dello Stretto, ha visto non solo tante stelle alla ribalta ma anche l’assegnazione di numerosi riconoscimenti. Per la sezione “Nuovo sguardo sul cinema italiano- il vincitore è il film “Io, l’altro- del regista Moshen Melliti, che a breve girerà una pellicola sul conflitto fra ebrei e palestinesi. Menzione speciale per “Nazzareno- di Varo Venturi. Per la sezione CortOscar, dedicata ai cortometraggi che hanno vinto in altri festival nazionali, a trionfare è stato “Immagini di repertorio. Storia di Mircea Spiridon- di Sebiano Chillemi, opera che tocca il delicato e attuale problema delle morti sul lavoro. Per la categoria “Cortando- invece il primo premio è stato assegnato al corto “Fionda la nana-, regia di Alessio Muzi. Per “Ricostruzioni- vince “Appunti per una ricostruzione- del messinese Alessandro Turchi, infine per la sezione “Horror – Fantasy- “L’insediamento di Pino- di Mirko De Bernardi. Al liceo scientifico “E. Boggio Lera- di Catania è andato il riconoscimento previsto nella categoria “Corto Scuola-. La serata finale, condotta da Antonella Salvucci, ha visto l’assegnazione del premio intitolato ad Adolfo Celi all’attrice catanese Tiziana Lodato, lanciata da Tornatore nell’opera “L’uomo delle stelle-, e di quello alla carriera al cineasta Damiano Damiani. Ospiti della serata l’attore messinese Lorenzo Crespi, Giovanni Martorana, interprete di “Io, l’altro-, Antonella Ponziani e Angelo Infanti. Grande assente, per problemi di salute, l’attrice Martina Stella.