Inizierà giovedì 10 gennaio la prima edizione di “Apollo Spazio Cinema”, una rassegna dedicata al tema "Il cinema e la letteratura siciliana". Alla Multisala Apollo di Messina, con due appuntamenti, il primo e l'ultimo giovedì del mese (ore 20.00 introduzione e alle 20.30 proiezione), da gennaio a giugno, si svolgerà un ciclo di film e d'incontri con il pubblico a cura di Marco Olivieri, giornalista e critico cinematografico, su iniziativa dell’Associazione Apollo Spazio Arte, con il patrocinio di Cineforum Don Orione, Dams di Messina, Messina Film Commission e UniversiTeatrali – Università di Messina.
L'avvio è con un classico di Luchino Visconti, La terra trema (1948), da I Malavoglia di Giovanni Verga. L’opera ripercorre la storia di una famiglia di pescatori siciliani sfruttati, in balìa della loro miseria. Decisi a lottare contro l'oppressione, ipotecano la casa per comperare una barca e lavorare in proprio. Ma il destino da vinti appare ineluttabile. Girato ad Aci Trezza, e interpretato da attori non professionisti, ha ricevuto il Premio internazionale "per i suoi valori stilistici e corali" alla nona Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. Prima e dopo la visione è previsto un dibattito coordinato da Marco Olivieri.
"Si tratta di una prima esperienza, nel segno della proposta culturale, in vista di nuove edizioni, data la varietà di titoli legati al prolifico e variegato mondo letterario siciliano e non solo. Tutti possono contribuire ad arricchire il dibattito e il confronto prima e dopo il film in programmazione", sottolineano Loredana Polizzi, della Multisala Apollo, e il curatore Olivieri, autore a sua volta di libri sul cinema di Roberto Andò e Marco Tullio Giordana.
Il programma
Giovedì 10 gennaio, La terra trema (1948) di Luchino Visconti, da I Malavoglia di Giovanni Verga.
Giovedì 31 gennaio, Il Bell’Antonio (1960) di Mauro Bolognini, dal romanzo omonimo di Vitaliano Brancati.
Giovedì 7 febbraio, Don Giovanni in Sicilia (1967) di Alberto Lattuada, dal romanzo omonimo di Vitaliano Brancati.
Giovedì 28 febbraio, A ciascuno il suo (1967) di Elio Petri, dal romanzo omonimo di Leonardo Sciascia.
Giovedì 7 marzo, Enrico IV (1984) di Marco Bellocchio, dall’omonimo dramma di Luigi Pirandello.
Giovedì 28 marzo, Cadaveri eccellenti (1976) di Francesco Rosi, dal romanzo Il contesto di Leonardo Sciascia, preceduto dal documentario Il cineasta e il labirinto (Italia, 2002, 55’) di Roberto Andò (inizio proiezione alle 19.30).
Giovedì 4 aprile, Todo Modo (1976) di Elio Petri, dall’omonimo romanzo di Leonardo Sciascia.
Giovedì 18 aprile, Porte aperte (1990) di Gianni Amelio, dall’omonimo romanzo di Leonardo Sciascia.
Giovedì 2 maggio, Kaos (1984) di Paolo e Vittorio Taviani, da Novelle per un anno di Luigi Pirandello.
Giovedì 30 maggio, Il gattopardo (1963) di Luchino Visconti, dall’omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Giovedì 6 giugno, Il manoscritto del principe, sceneggiatura originale da testi di Francesco Orlando e Gioacchino Lanza Tomasi.
La prima opera in programma, La terra trema (1948)
Da I Malavoglia di Giovanni Verga
Regia di Luchino Visconti
La storia di una famiglia di pescatori siciliani sfruttati, in balìa della loro miseria. Decisi a lottare contro l'oppressione, ipotecano la casa per comperare una barca e lavorare in proprio. Ma il destino da vinti appare ineluttabile. Girato ad Aci Trezza, è interpretato da attori non professionisti.
Premio internazionale "per i suoi valori stilistici e corali" alla nona Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.