Il sindacato parla, però, anche di un sistema da affinare per "la ricollocazione dei lavoratori, non uno strumento di assistenza pura"

MESSINA – “Lo strumento del reddito di cittadinanza per noi è fondamentale per dare aiuto a chi sta attraversando un momento di disagio e chi non trova opportunità lavorative”. Il segretario generale della Cisl Messina, Antonino Alibrandi, esprime il punto di vista del sindacato sul tema caldo delle ultime settimane, quel reddito di cittadinanza bersagliato di critiche per i limiti che lo hanno caratterizzato negli ultimi mesi. Il segretario spiega che “deve essere affinato, servire alla ricollocazione dei lavoratori e di chi è in difficoltà, non rimanere uno strumento di assistenza pura”.

“Questo strumento va integrato con le politiche attive del lavoro – continua Alibrandi – in maniera tale che si possa incrociare offerta e domanda. Per fare questo abbiamo bisogno di rendere il territorio più attrattivo per le attività produttive e che crei opportunità lavorative”. Il segretario della Cisl sottolinea l’importanza di quest’ultimo passaggio ma anche del controllo: “Importante il monitoraggio, per evitare che qualcuno speculi e renda il reddito di cittadinanza facilmente strumentalizzabile. Rischiamo di perderlo e soprattutto in questo momento sarebbe grave, perché non ci sarebbe un altro strumento economico che dà supporto e sussidio alla comunità”.