Il territorio peloritano viaggia verso un sistema di mobilità sostenibile: 3 milioni e mezzo per il periodo 2019-2023, oltre 26 per il decennio 2024-2033

Sempre più “impatto zero” per la Città Metropolitana di Messina, che viaggia a ritmo spedito verso un trasporto pubblico maggiormente orientato alla sostenibilità e al basso impatto ambientale. In tal senso, sono circa 30 i milioni di euro stanziati per i comuni che garantiscono un servizio di trasporto pubblico locale e che potranno usufruire di nuove risorse, grazie a cui rinnovare i propri parchi rotabili. Intorno ai 3 milioni e mezzo di euro i fondi riservati al periodo 2019-2023 mentre oltre 26 milioni riguardano il decennio 2024-2033.

Un passo importante che la Città Metropolitana di Messina attua dopo aver adottato le linee guida del Piano urbano della mobilità sostenibile entro la scadenza prevista dal DPCM, all’interno del Piano strategico nazionale della mobilità sostenibile. Il territorio peloritano è sempre più orientato, come il resto d’Italia e d’Europa, al “green” e questo percorso, lungo e non semplice, passa anche dal rinnovo del trasporto pubblico locale, tanto a Messina quanto in tutto il resto dei comuni della provincia.