La Città Metropolitana oltre a trasporto e assistenza finanzierà laboratori da tenersi in presenza e destinati agli studenti disabili
Al via il progetto per sostegno economico a supporto di scuole e alunni disabili. La Città Metropolitana raccoglie gli appelli lanciati dalle famiglie degli studenti diversamente abili per i quali la didattica a distanza rischia di essere una grave criticità. Per gli studenti la presenza sia alle lezioni che ai laboratori è indispensabile sotto diversi aspetti. Il sindaco metropolitano ha accolto gli appelli delle associazioni ed ha finanziato i laboratori oltre a garantire i servizi di assistenza e trasporto. Serve però che anche i dirigenti scolastici facciano la loro parte.
L’appello ai dirigenti
Per questo De Luca ha inviato una nota a tutti i dirigenti scolastici delle scuole secondarie della città metropolitana di Messina per fornire un supporto economico alle scuole che collaboreranno per garantire un concreto supporto assistenziale alle famiglie degli alunni disabili, che oltre a vivere una difficile condizione sociale, devono far fronte a quella epidemiologica.
I contributi
Il supporto contempla un progetto che avrà lo scopo di integrare le giornate di frequenza in presenza degli studenti disabili (forse due alla settimana), con laboratori che possano prevedere la partecipazione volontaria e gratuita di esperti e associazioni del mondo culturale e artistico per almeno cinque giorni alla settimana. Il contributo messo a disposizione della Città Metropolitana per tutto il mese di novembre è articolato in: € 500,00 per ciascun plesso dove sarà attivato il progetto. € 100,00 per ciascun alunno disabile iscritto e frequentante i laboratori di ciascuna scuola.
Dal 3 al 30 novembre
“Così facendo non abbandoniamo gli studenti disabili degli istituti superiori e con tale strategia vengono istituti dei laboratori presso tutti gli istituti medesimi della città metropolitana, a partire dal 3 di novembre fino al 30 novembre, prorogabile anche a dicembre”commenta De Luca.
”. Nel frattempo tutti i servizi di assistenza e di trasporto per gli studenti disabili sono già stati attivati per tutto questo arco temporale. L’obiettivo del progetto è quello di non lasciare a casa questi studenti e quindi di garantire alle rispettive famiglie un concreto supporto che sarebbe venuto meno con la didattica a distanza.