"L'inverno e il freddo sono fatti prevedibili, in tutti i comuni anche a Catania e Palermo sono stati predisposti piani d'intervento. A Messina s'improvvisa alle 20 del 7 gennaio.... solo per fare scena ed autoincensamento"
Ho qualche difficolta’ a capire quali sono stati i provvedimenti messi in essere dall’Assessorato Politiche sociali.
Tutti conosciamo l’attivita’ egregia svolta dalla Caritas, l’utilita’ dell’Help Center, insomma chi fa volontariato vero da una vita conosce queste realta’.
Parlando con alcuni assessori dei comuni siciliani, loro sono pronti con il “Piano freddo” gia’ dai primi di novembre.
Un assessore simpaticissimo: “ma perche’ chiamate la normalita’ “EMERGENZA”, dalla notte dei tempi le stagioni si susseguono Estate, Primavera, Autunno e Inverno, e sappiamo tutti che in inverno c’e’ molto freddo e che questi giorni di freddo intenso erano stati ampiamente previsti?”
E’ del 4 Gennaio 2017 il comunicato stampa dell’assessore alle politiche sociali
Eccolo: “IMMINENTE EMERGENZA FREDDO: AVVISO RICOVERO DELL'ASSESSORATO ALLE POLITICHE SOCIALI PER I SENZA FISSA DIMORA.A seguito del peggioramento delle condizioni meteo previsto per i prossimi giorni, con un notevole abbassamento delle temperature, l'assessorato alle Politiche Sociali ed il relativo dipartimento hanno provveduto a consentire un maggiore e più adeguato ricovero ai soggetti senza fissa dimora nella struttura "Casa di Vincenzo", gestita dalla cooperativa S. Maria della Strada. A tal fine, la cooperativa metterà a disposizione un maggior numero di brandine ed aumenterà la fascia oraria di accoglienza, anticipando l'orario serale di ingresso, alle ore 19, e posticipando quello mattutino di uscita, alle 8.30. Pertanto, grazie alla collaborazione con la Caritas, le due strutture di accoglienza site nei pressi della stazione centrale, ovvero l'"Help Center" per l'accoglienza diurna e la "Casa di Vincenzo", per l'accoglienza notturna, opereranno in stretta connessione per garantire un riparo durante l'intera giornata. Tale iniziativa, per una maggiore conoscenza, può essere diffusa anche dalle associazioni impegnate in questo ambito.”
I senzatetto nella Casa di Vincenzo??? Assurdo e preoccupante che si pensi che possano essere accolti in caso di emergenza.
Il fatto è che, a Messina, il Dipartimento Politiche sociali, non sa nemmeno quanti senzatetto ci siano in citta’ o fa finta di non saperlo, non e’ stata mai fatta una mappatura, il Dipartimento Politiche sociali non ha idea di quanti siano e nemmeno dove sostino la notte oltre che alla stazione di Messina. Ci sono circa 600 senzatetto a cui bisogna sommare i migranti senza fissa dimora.
L’assessore alle politiche sociali non ha pensato di mandare una pattuglia di vigili, o di predisporre presidi stabili come fanno in tutte le altre citta’ civili.
A Catania oltre a organizzare pasti caldi e distribuzione di coperte previsti dal Piano freddo del comune, l’Assessorato alle Poliche Sociali ha allestito una grande tenda pneumatica, estesa su cento metri quadrati e opportunamente riscaldata, montata dalla Croce Rossa Italiana in una zona ad alta concentrazione di senzatetto.
A una quarantina di homeless che ha preferito rimanere all'aperto, le squadre di volontari che per tutta la notte hanno girato per la città, hanno consegnato coperte, indumenti e pasti caldi. Questi ultimi sono stati preparati dalla Caritas, che ne ha serviti quattrocento nell'help center della stazione e ne ha preparati altri cento da consegnare per strada, sempre coordinati dal Comune.
"Se il freddo dovesse aumentare – dice l'assessore al Welfare Angelo Villari – e quindi ci dovesse essere bisogno di maggiore spazio per ospitare queste persone, resta pronta l'opzione Palaspedini, che ieri non è stato necessario attivare. Ai nostri concittadini, che lo stanno già facendo, chiediamo di segnalarci situazioni di difficoltà dei senzatetto chiamando al Centro segnalazione emergenze del Comune e a quello della Croce rossa: squadre in automobile preleveranno gli homeless per portarli nei presidi allestiti nelle varie zone della città".
Tutti i comuni hanno attivato un numero telefonico per le segnalazioni e il coordinamento.
Tutti i comuni hanno predisposto i servizi a supporto delle persone senza fissa dimora, in collaborazione con enti del terzo settore che gestiscono i servizi di emergenza sociale per conto del Comune (dormitorio, assistenza notturna e diurna su strada, ricoveri di urgenza, mensa) e gli enti di volontariato che si occupano dei senza fissa dimora.
Il Comune di Palermo ha attivato la centrale operativa della polizia municipale e la Croce Rossa Italiana ha effettuato i trasporti presso i dormitori
Ogni sera, indipendentemente dal freddo in arrivo, sono attivi gli enti per assistenza su strada. Una bella collaborazione tra Comune e volontari.
Per fortuna Messina ha da sempre avuto la vocazione della carita’ e molto tempo prima che l’assessore prendesse coscienza che in Inverno c’e’ freddo, i volontari, nel silenzio a loro consono, hanno distribuito sacchi a pelo, coperte, cibo e medicine, senza fare comunicati stampa.
In conclusione in tutte le citta’ italiane sono stati rafforzati e pubblicizzati i servizi già attivi di ospitalità notturne per tutti coloro che decideranno di chiedere ospitalità ed il relativo trasporto dalla strada ai dormitori. Sempre i comuni siciliani, hanno annullato le manifestazioni previste nei palazzetti per dare ospitalita’ a chi non ha un tetto.In sinergia con le Ferrovie dello Stato, hanno aperto i depositi bagagli, come ben sappiamo le Stazioni sono uno dei luoghi consueti di rifugio degli homeless.
Tutto cio’ e’ frutto di programmazione e non di improvvisazione.
A Messina tutto e’ improvvisato, giorno 7, tardo pomeriggio (quando i senzatetto sono gia’ sistemati nei loro cartoni) il Sindaco Sciallato, dalla presentazione dell’arcivescovo Accolla, ha diramato, congiuntamente all’assessora Santisi, un comunicato alle 20 nel quale si dichiarava che sarebbe rimasto aperto il municipio per dare ospitalità ai senzatetto.
I senzatetto, è notorio, sono collegati h24 alle agenzie stampa e infatti la prima notte la casa comunale ha dato accoglienza ad 1 senzatetto, la seconda notte a 3.
Il comunicato però ha ottenuto il risultato sperato PUBBLICITA’, SCENA, AUTOINCENSAMENTO del Gandhi di Buddaciland.
L’assessore alle politiche sociali in tutta questa vicenda risulta non pervenuta.
Angela Rizzo-CittadinanzAttiva
monon solo a Messina basta leggere anche nella Grande Roma
monon solo a Messina basta leggere anche nella Grande Roma
Tutto, quasi, giusto. Ma fare riferimento a catania e palermo è davvero deprimente. si commette l’errore di guardare a realtà…tristi. La nostra farebbe bene ad oltrepassare lo Stretto e guardare più in là, da Modena in su.
Tutto, quasi, giusto. Ma fare riferimento a catania e palermo è davvero deprimente. si commette l’errore di guardare a realtà…tristi. La nostra farebbe bene ad oltrepassare lo Stretto e guardare più in là, da Modena in su.