La cerimonia della consegna simbolica della chiave della città si è svolta nel pieno rispetto delle norme anti Covid
Con una cerimonia sobria ma pregna di significato si è svolta nel palazzo municipale di Civita la “Giornata Nazionale della Gentilezza ai nuovi Nati” nel 2020. Una ricorrenza che ha come simbolo una chiave molto speciale, la chiave della gentilezza del borgo, con cui i nuovi nati vengono
accolti simbolicamente nella comunità. La cerimonia della consegna simbolica della chiave della città si è svolta nel pieno rispetto delle norme anti Covid che vietano l’organizzazione di cerimonie pubbliche partecipate e quindi il sindaco di Civita, Alessandro Tocci, ha consegnato la chiave della città simbolicamente al responsabile dei servizi demografici – anagrafe e stato civile dell’ente, Paolo Scriva.
La lettera
Scriva, nei prossimi giorni, provvederà a farla recapitare, tramite posta, ai nati del 2020, corredata da una lettera del primo cittadino indirizzata ai genitori dei bimbi, dove si legge testualmente: “Carissimi genitori, è con estrema gioia che a nome mio e dell’Amministrazione Comunale dò il benvenuto a vostro/a figlio/a, nuovo/a cittadino/a civitese! Quando nasce una nuova vita, nascono anche una mamma e un papà, la famiglia si allarga e la comunità cresce e gioisce! Non c’è felicità più grande. Dare il benvenuto nella nostra comunità ai nuovi nati rappresenta un momento istituzionale importante, di gioia e partecipazione che ci fa guardare al futuro con speranza! A voi e al vostro/a bambino/a porgiamo gli auguri più sentiti di una vita felice, feconda di serenità e amore”.
Occasione di riflessione
L’amministrazione comunale di Civita aveva aderito alla “Giornata
Nazionale della Gentilezza ai Nuovi Nati” su proposta della consigliera comunale delegata alla Cultura, Rossella Iuele. “L’ adesione alla <Giornata Nazionale della Gentilezza ai Nuovi Nati> rappresenta – ha sostenuto la consigliera Iuele – un’occasione di riflessione sul valore della vita, della famiglia, della gentilezza e della gratitudine. Inoltre, mettere al centro di un’attività istituzionale i bambini e la famiglia accresce – ha evidenziato la consigliera delegata alla Cultura del comune italo – albanese – il senso di
appartenenza alla comunità. In tale contesto, la consegna della chiave della gentilezza della Città di Civita ai bambini nati lo scorso anno rappresenta – ha concluso – il momento in cui essi vengono accolti simbolicamente nella Comunità con un’idea di inclusione e di costruzione di un progetto comune di città”.