«Appare alquanto caratteristica sia sotto il profilo temporale che dei contenuti la nota dei 4 colleghi Presidenti in ordine all’incontro odierno con il sindaco», scrivono in un comunicato
A ventiquattro ore dal voto sulla sfiducia, il sindaco Accorinti e quattro presidenti di quartiere su sei hanno siglato un “patto” sul decentramento. L’accordo, che mira – così come prevede la legge- a dare maggiori poteri alle circoscrizioni è stato descritto da Lino Cucè Francesco Palano Quero, Santino Morabito e Orazio Laganà come una «svolta epocale» (vedi qui). Giudizio entusiastico che non viene tuttavia condiviso né dal presidente della I circoscrizione, Enzo Messina, né dal presidente della II seconda Circoscrizione Antonino Zullo.
«Appare alquanto caratteristica sia sotto il profilo temporale che dei contenuti la nota dei 4 colleghi Presidenti in ordine all’incontro odierno con il sindaco», scrivono in un comunicato, dissociandosi apertamente dai massimi rappresnetanti delle circoscrizioni che stamattina si sono recati a Palazzo Zanca e si sono seduti al tavolo con il sindaco Accorinti, il Vice Sindaco Cacciola e l’Assessore al Decentramento Santisi.
Messina e Zullo rimproverano esplicitamente ai presidenti Cucè, Quero , Morabito e Laganà di essersi dimenticati «delle reiterate critiche mosse in questi anni alla A.C., e per la totale assenza di dialogo, e soprattutto per il malcelato, ovvero manifesto, disinteresse all’attuazione di un serio e concreto decentramento»
Secondo i presidenti di prima e secondo circoscrizione, i colleghi sono stati «folgorati sulla via di Damasco».
Messina e Zullo infatti non riescono a capire come si possa esternare una «collaborazione che nei fatti non vi è mai stata».
Hanno ragione! La giunta più incapace di sempre cerca, ancora una volta in extremis, di cavarsela come ha già fatto, ad esempio, con i bilanci…
Hanno ragione! La giunta più incapace di sempre cerca, ancora una volta in extremis, di cavarsela come ha già fatto, ad esempio, con i bilanci…
Non è vero che i quattro “sono stati folgorati sulla via di Damasco” poiché il buon QUERO è stato l’artefice della elezione del SANTONE, visto che da BUON TESSERATO DEL PD ha votato e fatto votare ACCORINTI!!!!!!!!!
Non è vero che i quattro “sono stati folgorati sulla via di Damasco” poiché il buon QUERO è stato l’artefice della elezione del SANTONE, visto che da BUON TESSERATO DEL PD ha votato e fatto votare ACCORINTI!!!!!!!!!
Ma perché Quero non viene espulso dal PD?
Ma perché Quero non viene espulso dal PD?
Perché Quero è l’espressione stessa del PD: IL NULLA!!! Alla fine, vuole solo rimanere dov’è a fare il bellaccione di sinistra…
Perché Quero è l’espressione stessa del PD: IL NULLA!!! Alla fine, vuole solo rimanere dov’è a fare il bellaccione di sinistra…