Organizzato dal Rotary Club Randazzo Valle dell’Alcantara il convegno ha avuto l’obiettivo di avviare una serie di iniziative nel settore scientifico – ambientale
Francavilla di Sicilia – Con l’approfondimento delle tematiche relative al controllo ed alla tutela delle acque nonchè alla fruizione del territorio dell’unico parco fluviale della Sicilia sono state gettate le basi per rapporti di collaborazione con l’Università di Catania e l’In/Arch Sicilia, Istituto Nazionale di Architettura con particolare riferimento a laboratori di studio, realizzazione di pubblicazioni e tesi di laurea sull’ecosistema Alcantara. Si tratta di una formula che prevede il coinvolgimento di un numero considerevole di studenti universitari e che, opportunamente disciplinata, potrà dare risultati positivi nel lungo periodo. Il Parco potrà mettere a disposizione la sede del Centro di ricerca sugli ecosistemi fluviali dichiara il Presidente Bruno De Vita ed usufruire al contempo di una task force composta da esperti del settore per testare modelli di sostenibilità ambientale. Al termine dei lavori si è quindi deciso di avviare un percorso di collaborazione tra il Parco dell’Alcantara, la facoltà di Ingegneria dell’Università di Catania con il prof. Sebastiano D’Urso ed In/Arch tramite il Presidente Francesco Porto, con la predisposizione di un protocollo d’intesa destinato a disciplinare le rispettive competenze. Fissato per il prossimo 13 giugno il prossimo appuntamento finalizzato ad approfondire le tematiche emerse.