Giardini-Naxos, Taormina, Letojanni, Forza d’Agrò, Sant’Alessio Siculo, Santa Teresa di Riv, Roccalumera, Nizza di Sicilia, Furci Siculo, Alì Terme, Itala, Scaletta Zanclea, hanno firmato il protocollo di intesa per la partecipazione al bando di attuazione dell’asse IV della misura 4.1 del FEP
Ieri si è concluso un percorso iniziato il 16/12/2011. I Comuni di Giardini-Naxos, Taormina, Letojanni, Forza d’Agrò, Sant’Alessio Siculo, Santa Teresa di Riv, Roccalumera, Nizza di Sicilia, Furci Siculo, Alì Terme, Itala, Scaletta Zanclea, hanno firmato il protocollo di intesa per la partecipazione al bando di attuazione dell’asse IV della misura 4.1 del FEP.
Il Gruppo di Azione Costiera denominato Jonio: un mare di idee, rappresenta una coalizione orientata alla gestione ottimale del sistema costiero. Per raggiungere gli impegnativi traguardi individuati nel Piano di Sviluppo Locale del GAC, alla coalizione hanno aderito anche i l Consorzio di Ripolamento Ittico Taormina ed il Consorzio di Ripolamento Ittico Peloritani-Jonici, l’Università degli Studi di Messina, nella struttura del Dipartimento di Studi Economico-aziedali ed Ambientali. Nucleo centrale del costituendo GAC il Consorzio di Indirizzo, Coordinamento e Gestione tra Imprese della Piccola Pesca – Area Ionica Messinese, la Federcoopesca, l’UNCI FEDERAZIONE REGIONALE SICILIA, Un.i.coop pesca e la Lega Pesca. Infine, il GAL “Perloritani Terra dei Miti e della bellezza”, il Distretto Turistico “Terre del mito”, l’Associazione Albergatori di Giardini Naxos e Associazione Sportiva Dilettantistica AMICI DEL MARE ENALPESCA, completano gli attori del sistema territoriale.
Il partenariato, infatti, esprime integralmente gli interessi, economici, sociali, pubblici e privati del sistema costiero jonico della Provincia di Messina. Il Coordinatore Tecnico, l’Ing. Giuseppe Ioppolo, ha chiarito che si tratta di un risultato importante, al di là del superamento del bando, perché, attraverso l’iniziativa, l’intero territorio si è costantemente “incontrato” e confrontato sui temi dello sviluppo sostenibile applicati a scala locale e specificamente sulla costa. Il vero risultato è il PSL, già concluso il 19/03/2012, ma condiviso nei contenuti ed approvato nella decima riunione l’01/03/2011. Questo strumento, spiega il Coordinatore che è stato anche redattore del PSL, mette a regia le iniziative del PIST-PISU relative alla costa, con quelle del PSR del GAL, e gli obiettivi del Distretto Turistico. L’Assessore Sebi Cavallaro del Comune Capofila, che operativamente ha coordinato le attività amministrative di supporto alla realizzazione del GAC, ha trovato una compagine comunale pronta e disponibile, che ha risposto all’iniziativa con la capacità tecnico-politica di un territorio ormai specializzato nelle azioni di convergenza e negoziazione. Step by step, secondo un approccio bottom-up, si è riletta la capacità competitiva del territorio, coniugando i punti di forza provenienti dal presente sistema turistico avanzato, grazie alla presenza di Taormina, con le esigenze e debolezze di un settore, quello della piccola pesca, marginalizzato.
In quest’ottica, essenziali due momenti di concertazione, quello con la prima componente locale, per ridisegnare il ruolo della piccola pesca nel contesto jonio, e quello con il GAL ed il Distretto Turistico. In quest’ultimo caso, la forza di attori collettivi pone al centro gli interessi di sistema contro una logica di tipo lobbistico. Saranno presentati a Palermo, al Dipartimento alla pesca, gli atti per partecipare al suddetto bando. La provincia di Messina, già si è espressa in tre coalizioni, due tirreniche ed una jonica. Certamente esigenze e metodi operativi differenti, in relazione alle caratteristiche del contesto; Jonio: un mare di idee, punta a costruire un laboratorio di Integrated Zone Coastal Management; parola chiave: eco-turismo, con un nuovo testimonial: il pescatore, di cui si preserva l’immagine, sintesi di identità e cultura del luogo, ma cambiano completamente gli skills.
Il Sindaco di Giardini-Naxos, capo-fila, traduce il pensiero del GAC, in una certezza: “il governo del territorio deve essere l’azione di una eco-governance, che sia sintesi olistica di un nuovo modello operativo. Il GAC Jonio: un mare di idee, attraverso tutte le parti coinvolte e la regia dell’Ing. Giuseppe Ioppolo, è proprio questo un modello di equilibrio di interessi e di condivisione strategica di azioni compatibili e coerenti con la fascia jonica della Provincia di Messina”.