Gli interventi sono iniziati questa mattina e termineranno domani. Soddisfatto il consigliere Interdonato che spinge per la bonifica anche delle altre strutture. I commercianti rimasti disposti al trasferimento ma con le dovute garanzie

L’attesa è terminata. Da questa mattina le ruspe di palazzo Zanca stanno intervenendo per demolire i box del Mercato delle Pulci di viale Europa, dal n°11 al n°20, lato mare dove nelle scorse settimana è stata effettuata la bonifica dall’eternit presente sui tetti. Rimangono ancora i piedi le strutture dove non sono invece ancora state rimosso le lastre di amianto. Al momento, dunque, sebbene si tratti di un lavoro. Soddisfatto il consigliere della III circoscrizione, Santi Interdonato, che ha seguito passo dopo passo tutto l’iter della complicata vicenda. Il rappresentante di circoscrizione evidenzia come l’operazione che potrebbe apparire, e di fatto è, o meglio dovrebbe essere, un’operazione ordinaria e piuttosto settoriale, costituisce un intervento fondamentale per dare il là verso una bonifica complessiva dell’area posta al di là dell’incrocio tra Viale Europa e Via La Farina, da sempre fortemente penalizzata sotto i profili ambientale ed urbanistico.

A questo punto però per il rappresentante di quartiere occorre fare un passo in più: riuscire cioè a liberare l’intera area. Al momento infatti lo scenario che si presenta non è dei migliori: da un lato i box sono stati demoliti, ma dall’altro rimangono in piedi quelli dove peraltro i commercianti continuano a svolgere la propria attività. Ques’ultimi, come confermato anche da Interdonato, si sono detti disponibile al trasferimento in altro sito, purchè da parte dell’amministrazone ci siano risposte sicure-

“Appare impossibile pensare – conclude Interdonato – che il Comune possa lasciare abbandonate a loro stesse in pieno centro cittadino delle baracche alle quali ha tolto i tetti, rendendole di fatto impraticabili e tollerare l’ancor più evidente situazione di degrado ambientale. Ecco perché l’intervento di oggi deve essere visto come un inizio di lavori molto più importanti che condurranno alla demolizione delle baracche ed alla riqualificazione dell’intera zona”.

(FOTO STURIALE)