Comizio domani (domenica) in piazza S. Pietro a partire dalle 19.30: "Un ritorno senza se e senza ma". E' il paese che lo ha incoronato sindaco e deputato regionale e fece da palcoscenico al suo arresto, nel 2011, al termine di una seduta del Consiglio. De Luca cade e si rialza. Ma a S. Teresa dove nel 2012 trionfa alle amministrative. Ed ora...
FIUMEDINISI. Cateno De Luca torna a fare politica nella “sua” Fiumedinisi. Il paese dal quale giovanissimo iniziò la sua scalata politica che lo portò dapprima a diventare sindaco del centro collinare e, contestualmente, alla Regione. Una carriera rapida. La carriera di un personaggio amato e detestato, senza mezze misure. Fiumedinisi non esclude alcun tipo di emozione a De luca. Lo consacra deputato e, nel giugno del 2011, diventa il palcoscenico della pagina più triste della sua vita politica e non solo. Quella dell’arresto al termine di una seduta del Consiglio comunale per fatti e opere realizzate nel suo paesino di collina.
Una vicenda giudiziaria che ancora oggi continua a tenere banco e a segnare il percorso politico dell’ex primo cittadino di Fiumedinisi, in attesa della sentenza. Cateno cade nel 2011. Quando tutti lo danno per finito si rialza. E’ la primavera del 2012 quando si candida a sindaco di S. Teresa. Le sue quotazioni sono ai minimi storici. E’ considerato dai politici del luogo uno “straniero”. E "lo straniero non passerà" era il tormentone che risuonava nei comitati dei candidati. Ma la campagna elettorale è una sorta di crescendo rossiniano. A maggio De Luca viene eletto a furor di popolo. Da allora non fa altro che ringraziare i santateresini per averlo risollevato dalla polvere consegnandogli la poltrona di sindaco. Ma in cuor suo non ha mai dimenticato la sua Fiumedinisi. E da lì intende ripartire. Per quale meta? L’interrogativo lo scioglierà nel corso di un comizio programmato per domani, domenica 12 marzo, alle 19,30 in Piazza San Pietro.
“Non è casuale la scelta del Comune collinare, che De Luca porta nel cuore al di là di tutto e tutti” si legge in una nota che il sindaco di S. Teresa ha fatto diramare ieri. De Luca riparte dunque dalla sua “metropoli” che è in fermento per le ormai prossime elezioni amministrative. “Un incontro che ha il sapore di un ritorno senza se e senza ma – chiosa De Luca – all’attività politica in vista dei prossimi appuntamenti elettorali”. Nel corso del comizio De Luca spiegherà la sua strategia, i progetti e i sogni che animano la sua azione e svelerà gli suoi obiettivi e la meta che, ripartendo da Fiumedinisi, si è prefissato di raggiungere.
Carmelo Caspanello
