Fino a questo momento la situazione è tale da consentire ingressi liberi per evitare assembramenti ai cancelli d'ingresso
Focus sul Gran Camposanto e sui cimiteri suburbani in vista della Commemorazione dei defunti. L’assessore ai Cimiteri Massimiliano Minutoli e l’arch. Teresa Altamore del relativo Dipartimento sono intervenuti nella seduta della I Commissione, presieduta da Libero Gioveni.
Progetti di ampliamento
Si è così appreso che il Dipartimento servizi cimiteriali ha già recuperato circa 1000 loculi dai muri e sono in corso progetti di restauro dei cellari per recuperarne altri. In itinere i progetti di ampliamento della Piramide e dei cimiteri di Granatari e Faro Superiore. Per quanto riguarda gli aspetti storici e artistico-culturali del cimitero monumentale l’architetto Altamore, dopo aver fatto partecipare il Comune di Messina lo scorso anno alla Settimana Europea dei cimiteri, intende perseguire gli stessi obiettivi di valorizzazione grazie all’adesione all’ASCE, l’Associazione Europea dei Cimiteri Monumentali, che permette un sinergico lavoro in rete con altri comuni, anche europei.
Black list per ditte inadempienti
Nel corso della seduta l’Assessore Minutoli ha annunciato la decisione di svuotare il più possibile il deposito che al momento conta circa 250 salme, con l’obiettivo di riportarlo alla capienza standard che oscilla tra le 180 e 230 salme. “Inoltre – commenta Gioveni– la Commissione ha preso atto della volontà dell’Amministrazione di sanzionare pesantemente quelle ditte protagoniste di inadempienze nell’esecuzione dei lavori (griglie istruite per scarichi cementizi, abbandono indiscriminato di lapidi, ecc…), con l’obiettivo di registrarli in una black list”.
Ingressi liberi
L’assessore ha anche dichiarato che se la curva epidemiologica non dovesse subire innalzamenti, per il periodo dedicato alla visita ai defunti si procederà con ingressi liberi e non contigentati, proprio per evitare assembramenti, permettendo da giovedì 29 ottobre a lunedì 2 novembre l’ingresso fino alle ore 17.