Si è svolta ieri sera nel Quartiere Fieristico la cerimonia di commemorazione dedicata a Giorgio Boris Giuliano, il funzionario di Polizia ucciso dalla mafia nell’estate di 35 anni fa.
L’evento, organizzato dall’associazione socioculturale 100Messinesi per Messina 2MILA8 e patrocinata dalla Polizia di Stato, ha avuto luogo nella splendida cornice dello Stretto, inserito in un contesto suggestivo reso tale grazie alla musica degli artisti Franco Cerri ed Enrico Intra. Ai due musicisti è stato consegnato il premio dedicato al funzionario.
Durante la cerimonia è stato proiettato un filmato sul percorso umano e lavorativo di Giorgio Boris Giuliano e la manifestazione si è conclusa con un momento di raccoglimento sulle note del Silenzio eseguito da un trombettiere della Brigata Meccanizzata Aosta.
Le iniziative per non dimenticare Giorgio Boris Giuliano e per far sì che quanto raggiunto grazie al suo lavoro sia sempre più reso noto proseguiranno lunedì 21. Anche quest’anno un momento di raccoglimento, alle ore 08.10, stesso orario in cui il Commissario fu ucciso, ricorderà il tragico episodio.
Alle ore 11.00, un’aula del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Messina, dove il Funzionario conseguì la laurea, gli sarà intitolata alla presenza del Rettore Navarra e del Questore Cucchiara.
Nel pomeriggio, invece, sarà deposta una corona di fiori alla base della lapide posta nel cortile della casa in via Natoli, in cui il Dr. Giorgio Boris Giuliano trascorse alcuni anni della sua gioventù.
La deposizione sarà seguita da una Santa Messa presso la chiesa di S.Nicolò all’Arcivescovado.
Trattenete Accorinti in modo tale che non possa partecipare, altrimenti è capace di combinarne ancora una per avere qualche risonanza mediatica.
Nel prossimo mese di settembre dovrebbe arrivare il Circo Togni, si rechi colà persò senza fascia tricolore.
Trattenete Accorinti in modo tale che non possa partecipare, altrimenti è capace di combinarne ancora una per avere qualche risonanza mediatica.
Nel prossimo mese di settembre dovrebbe arrivare il Circo Togni, si rechi colà persò senza fascia tricolore.