Il monumento alla Batteria Masotto, opera in bronzo dello scultore Salvatore Buemi, fuso dalla Reale Fonderia di Torino, fu inaugurato a Messina alla presenza del Duca d'Aosta, giunto nella città dello Stretto a bordo di nave Trinacria, il 20 settembre 1899 ed accolto dal sindaco del tempo, Antonio Martino
Si è svolta stamani, nel piazzale del monumento della batteria Masotto, la cerimonia per la commemorazione del 117° anniversario della Battaglia di Adua, avvenuta il primo marzo del 1896 durante la guerra d’Africa. L’evento ricorda il sacrificio del capitano Umberto Masotto, prima medaglia d’oro delle truppe alpine e degli artiglieri siciliani e messinesi.
Di fronte allo schieramento delle Batterie, il comandante del 24° reggimento, col. Aldo Maria Vergano, ha tenuto una breve allocuzione. Il monumento alla Batteria Masotto, opera in bronzo dello scultore Salvatore Buemi, fuso dalla Reale Fonderia di Torino, fu inaugurato a Messina alla presenza del Duca d’Aosta, giunto nella città dello Stretto a bordo di nave Trinacria, il 20 settembre 1899 ed accolto dal sindaco del tempo, Antonio Martino. Il monumento raffigurante tre militari della batteria siciliana, ricorda i nomi degli ufficiali e soldati periti nella battaglia di Adua e dopo la seconda guerra d’Africa del 1935, è stato arricchito negli anni dai due cannoni recuperati dai soldati italiani ad Addis Abeba. Per consentire la sosta di veicoli militari del 24° Reggimento Artiglieria Terrestre “Peloritani”, dalle ore 8.30 alle 12.30 di oggi, è stata vietata la sosta in tutta l’area di piazza Vittoria e su entrambi i lati di via Crispi, nel tratto compreso tra via Garibaldi e viale della Libertà.