In ricordo di Salvatore Todaro l'evento al Forte San Salvatore

In ricordo di Salvatore Todaro l’evento al Forte San Salvatore

Pi.Ge

In ricordo di Salvatore Todaro l’evento al Forte San Salvatore

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mercoledì 14 Dicembre 2016 - 15:09

Salvatore Todaro, scomparso 73 anni fa durante un'operazione di guerra, è stato oggi ricordato con una serie di eventi promossi e organizzati dal Rotary Club Messina presso la sede della Marina Militare di Messina.

Salvatore Todaro, la cui figura si è contraddistinta per le sue imprese militari e che proprio grazie al suo individualismo, ha ricoperto incarichi difficili nel corso della sua lunga carriera militare iniziata a Chioggia e proseguita presso l'Accademia Navale di Livorno il 18 ottobre 1923, è stato oggi ricordato con una serie di eventi svolti presso la sede della Marina Militare di Messina e organizzati e promossi dal Rotary Club Messina.

La mattinata si è aperta con la cerimonia commemorativa svolta alla base del monumento all'eroe di guerra posto lateralmente rispetto all'ingreso della base militare. Alla presenza delle più alte cariche militari e della figia di Todaro, Graziella, è stata depositata la corona d'alloro, offerta dal Rotary Club Messina e benedetta dal cappellano militare, Don andrea Di Paola.

Alle ore 11,00, presso la sala conferenze del Forte San Salvatore, alla presenza della moderatrice e giornalista Lilly La Fauci, il Comandante di Marisicilia, Ammiraglio Nicola De Felice ha ricordato Todaro affermando che "egli si è distinto per le sue imprese e quando si parla di eroi, non si può pensare a tutti coloro, conpreso lui, che hanno portato con le loro gesta, avanti la storia della nostra Patria. Todaro è un esempio per tutte le forze armate e lo deve esere anche per i giovani in quanto, con merito, è riuscito a trasmettere ils enso di appartenenza al Paese".

"Ufficiale superiore di elette virtù militari e civili. Capacissimo, volitivo, tenace, aggressivo, arditissimo, al comando di un sommergibile prima e di reparto d'assalto poi, affrontava innumerevoli volte armi enormemente più potenti e numerose delle sue, Todaro dimostrava al nemico come sanno combattere e vincere i marinai d'Italia". Sono queste le parole usate dallo scrittore e biografo di Salvatore Todaro, Gianni Bianchi che ha continuato il suo intervento spegando come la Città di Messina prova affetto per un figura che è vista come un figlio dall'intera cittadinanza. "L'erore ha saputo, attraverso i suoi lavori, ricoprire le mancanze di coloro che hanno portato l'Italia alla guerra e per questo, può essere considerato come uno dei padri della Patria".

Fu proprio Todaro, in diverse occasioni, a spiegare le potenziali delle unità Moto Auto Siluranti della X flottiglia MAS, reparto poi sciolto e ricostituito con il nome di Comsubin (Comando Subacquei ed Incursori).

Salvatore Totaro invece, Presidente dell'associazione "Salvatore Todaro", ha sottolineato, nel corso del suo intervento che "Questo evento è il continuo delle iniziative promosse già lo scorso anno con la mostra dedicata all'eroe presso il Teatro Vittorio Emanuele a cui ha fatto seguito la presenza, all'interno del porto di Messina, del sommergibile S526 appartente alla classe che porta il nome dell'eore. Condividere questi eventi signifa crescere insieme, portando avanti i valori umani".

Tante le idee che l'associazione Todaro vuol promuovere, come la creazione di un museo itinerante permanente. Parte dei cimeli appartenti all'eroe messinese, è custodita all'interno del Forte S. Salvatore.

Il Capitano di Vascello, Santo Giacomo Le Grottaglie, Comandante della Marisuplog Messina ha affermato che "Todaro ha dato una impronta molto perssonale al suo essere eroe in quanto, durante il secondo conflitto mondiale, dopo aver affondato i mezzi nemici, salvava gli equipaggi della nave nemica trasportandoli a bordo o a rimorchio delle scialuppe di salvataggio rischiando di esere contrattaccato dagli aerei nemici. Con tutte le sue azioni ha avuto varie medaglie tra cui la medaglia d'oro al valor militare ottenuta con la X flottiglia MAS. L'evento promosso anche alle scuole è importante poichè si vuol lanciare e rinnovare dei messaggi di valore assoluto che Todaro ha ben rappresentato nel corso della sua carriera. Si vuol far capire che Messina e la Sicilia ha uomini d'eccezione come è stato Todaro. Per l'Italia la decoma MAS ha avuto un ruolo fondamentale per duie motivi basilari: ha dato modo di intraprendere missioni di grande impegno militare come l'attacco ad Alessandria con l'affondamento di due corazzate inglesi. L'altro aspetto è che la X MAS ha concnetrato su di sè non solo grandi eroi ma ha creato anche un'aurea attorno a sè di valori come la fedeltà e l'abnegazione al servizio e al dovere".

La mattinata si è poi conclusa con la visita guidata del Forte S. Salvatore.

4 commenti

  1. ad averceli uomini così adesso al servizio dello Stato , erano altri tempi .

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  2. ad averceli uomini così adesso al servizio dello Stato , erano altri tempi .

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  3. CONCORDO CON LEVACI MANU ERANO ALTRI TEMPI E ALTRE DIGNITA’

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  4. CONCORDO CON LEVACI MANU ERANO ALTRI TEMPI E ALTRE DIGNITA’

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