Mentre ieri gli agenti della Polizia di Stato arrestavano uno dei due rapinatori, alcune persone presenti alla scena hanno insultato gli agenti e difeso il malvivente. Dopo il commento del Questore Gugliotta, oggi anche il procuratore capo Guido Lo Forte ha ribadito che occorre l'appoggio e la fiducia deli cittadini per andare avanti in un percorso di legalità
“Stiamo identificando le persone che ieri hanno insultato i poliziotti e difeso il rapinatore che è stato arrestato. Vedremo quali provvedimenti deciderà di prendere la magistratura nei loro confronti. Ma è inaccettabile che episodi simili si verifichino”. Così ieri tuonava il questore Carmelo Gugliotta commentando l’incresciosa situazione creatasi mentre i poliziotti della sezione volanti mettevano le manette ai polsi di uno dei due rapinatori che hanno portato a segno un colpo ai danni della banca Carige di viale San Martino.
E oggi anche il procuratore capo Lo Forte ha espresso il suo rammarico per quanto accaduto ribadendo che solo con l’appoggio della gente e la loro fiducia la legalità può vincere sul malaffare.
Ieri i due malviventi, che non hanno esitato a disarmare la guardia giurata e a prendere in ostaggio due clienti per farsi scudo e assicurarsi la fuga, alla fine hanno anche sparato contro i poliziotti.
Pazzesco siamo alla frutta prendersela con i poliziotti invece di elogiarli
Che gente di mer.a. Purtroppo la magiastratura iper garantista che abbiamo non gli fara niente a questa feccia umana che popola la nostra città. I poliziotti arrestano subito un pericoloso criminale che insieme ad un complice, speriamo prendano prsto anche costui, fanno una rapina a mano armata prendendo degli ostaggi e minaciandoli con le armi e sparano contro i poliziotti che arrestano uno dei due delinquenti e questa gente di mer.a insulta i poliziotti. Ormai in alcune zone di Messian si respira lo stesso clima che c’è a Scampia e Secodigliano.
Giuseppe Musolino
Ormai in questa città non c’e’ più di meravigliarsi di niente. E’ tutto il contrario della normalità. Probabilmente dovevano difendere il boss perchè cosi poi aveva le spalle guardate….
pazzesco
è qualcosa di assurdo, è come essere complici…incredibile!!!!
La delicatezza del tema consiglia prudenza ed equilibrio nel licenziare giudizi quello che però risulta sicuramente consigliabile anche alla luce del caso di asseenteismo di massa allo IACP di Messina è che occorono provvedimenti esemplari da parte delle Istituzioni per dare l’esempio ai cittadini onesti (che per fortuna ci sono) ed alle generazioni future(quelle che restano a Messina).
Ho un dubbio tremendo che mi attanaglia. Buddace si nasce o si diventa? per favore aiutatmi.
non credo proprio si tratti di gente comune …minimo delinquenti anche loro !! e cari i miei commentatori credo che in italia si vede questo e peggio non è messina è ..una legge che non funziona in tutta italia !! nn nascondete la testa sotto la sabbia e salutatemi politica ipergarantista.
Ho dato sempre il massimo appoggio alle forze dell’ordine che stimo e rispetto indipendentemente dalla divisa che portano, ritengo che questi uomini sono unico baluardo a difesa della legalità e il vivere civile in questa città. Ci si batte spesso e volentieri per cose inutili e si spendono milioni per cose ancora più inutili vedi corsi di formazione o stipendi per gli assenteisti, quando come sempre dico in queste pagine gli unici che sono in trincea sono loro, con scarsi mezzi pochi uomini, e turni massacranti. Quello che è capitato sicuramente non è dato dal cittadino ma dalla microcriminalità dilagante in città, pertanto Sig. Questore e Sig. Procuratore le forze di Polizia hanno il massimo appoggio e rispetto da parte del cittadino Onesto, di conseguenza rimbocchiamoci le maniche e spazziamo via questa feccia, chi ha inveito contro i poliziotti devono ricevere un bell’avviso di garanzia per Offesa a Pubblico Ufficiale (se non abolito l’artico), Intralcio alla giustizia e favoreggiamento. Le armi (articoli di legge) le avete e c’è bisogno di un segnale forte, chi sbaglia paga e vediamo se la prossima volta qualcuno parla.
Per il resto come sempre massima stima per i poliziotti intervenuti a salvaguardia del cittadino.
Semper Fidelis
sono complici dei ladri..degni di essere portati in carcere.
semplicemente pazzesco – questi soggetti devono essere identificati e trattati come verranno trattati i due rapinatori..
ma non avete capito che l’8o% di questa città delinque o cerca di farlo e si odia ogni forma di ordine costituito per cercare di farla franca?…ormai tutto è perso…mi rivolgo ai ragazzi..ai giovani…che vogliono crearsi un futuro: fuggite da questa città, scappate via…consideratela come appestata…il malaffare, la sopraffazione, la malavita,il clientelismo ormai dilagano. fuggite via, fatevi una vita al nord o addirittura all’estero…quì c’è solo disperazione e sconforto…
si nasce! come si nasce :signore;termine che alcuni messinesi ignorano.
Si nasce, si nasce…
PlacidoRizzotto non posso darti torto
Vorrei vedere se avessero preso in ostaggio i loro figli…..
scommettiamo che diventa pentito?
queste sono le stesse persone che quando subiscono un furto di una gallina invocano la pena di morte.che mediocrita’….la vera giustizia sarebbe se queste persone fossero tenute a risarcire economicamente l’istituto di credito,concordate?ma in un paese garantista come il nostro cio non accadra’ mai
gente di xxxxx è dire poco. qui non c’entra nulla la crisi o il fatto che in troppi pensino che tutto sia lecito. il problema vero è che non c’è in questo territorio il senso dello Stato, delle Istituzioni. Dobbiamo solo ringraziare tutti coloro ( a Messina sono moltissimi ) che hanno fatto credere che si può stare e fare qualunque cosa infischiandosene del rispetto della gente, delle leggi e del vivere civile nella società. impariamo la lezione alle prossime elezioni non votiamo più dando consenso a chi ci ha ridotti allo stato brado. Le forze dell’ordine sono ormai l’ultimo baluardo a difesa della legalità e del vivere civile. Viva la Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri : solo loro possono in tale contesto barbaro aiutare la città. La Magistratura punisca poi chi ci ha ridotto in tale misera condizione.
NON CI POSSO CREDERE!!!
Per favore ditemi che non è vero!!!Ditemi che il procuratore e il questore hanno preso un abbaglio!!!Per favore ditemi che si trattava di un’altra città!Di un altro Paese…ditemi che NON è accaduto a Messina, nella MIA Messina!!! Per favore ditemi che queste persone (?) non sono dei messinesi. Per favore ditemi che non siamo arrivati a questo punto…Per favore ditemi affinchè non mi possa vergognare di essere nato qui…
Vuoi vedere che……erano i familiari dei due rapinatori con nipoti a seguito per far vedere come si fa una rapina, e si sperava andasse tutto bene in modo da festeggiare a casa, e magari dire: uvitisti o papà comu si fà nzigna, chi iò a 52 anni ora mi ni vaio in pinzioni. Hahahahaha non se ne può più ha ragione chi ha scritto…….siamo alla frutta
Io sostengo che non può vincere il buio. Presto soffierà il vento etico che spazzerà lontano questa cappa stagnante e maleodorante, senza rumore, senza violenza….accarezzerà tutti.
Sig.Questore, Sig.Procuratore, Voi non siete soli.
Semplicente: “I N C I V I L T A’ “.