Sinergia tra il consigliere comunale Daniele Zuccarello, Confcommercio e la Fipe, Federazione italiana pubblici esercizi. L'intento è di proporre alcune modifiche ai regolamenti su suolo pubblico e somministrazione bevande per incentivare le imprese e portare benefici anche alle casse comunali.
Modificare alcuni punti dei regolamenti comunali che stabiliscono i criteri per l’occupazione del suolo pubblico e per la somministrazione di bevande e alimenti. E’ questo il punto da cui intendono partire i Progressisti democratici per aiutare le imprese messinesi, metterle in condizione di poter lavorare serenamente, snellire la burocrazia e garantire allo stesso tempo anche al Comune maggiori entrate rispetto a quelle che proprio il mondo delle attività commerciali dovrebbe garantire. E’ nata così una sinergia tra il gruppo consiliare guidato da Daniele Zuccarello, Confcommercio e Fipe, sinergia che vuole puntare a trovare la strada giusta per aiutare le attività commerciali, anche a fronte della crisi che negli ultimi anni ha messo in ginocchio l’economia messinese. La ricetta di Daniele Zuccarello si riassume in cinque delibere che verranno presentate in Consiglio comunale per apportare alcuni correttivi ai regolamenti.
Per quanto riguarda l’occupazione del suolo pubblico si propone di inserire la possibilità di rilasciare concessioni, in occasione delle feste, anche agli ambulanti nelle piazze Duomo, vie Colombo, Lepanto, S. Giacomo, loggia dei Mercanti. Altro punto: prevedere una rateizzazione fino a 60 mesi per saldare i debiti pregressi per quelle imprese che chiedono una nuova autorizzazione. In questo momento il regolamento prevede che in tal caso l’attività deve prima coprire tutti i debiti e poi eventualmente ottenere l’autorizzazione, mentre con la modifica ipotizzata si darebbero nuovi incentivi all’imprenditoria locale e allo stesso tempo il Comune potrebbe ottenere un aumento delle entrate. Proposta di riduzione del canone di occupazione per chi invece si assumerà l’onere di provvedere alla manutenzione ordinaria e straordinaria alla zona concessa. Concessioni temporanee nelle zone delimitate dalle strisce blu della Ztl dalle 20 alle 4, dunque in una fascia oraria in cui non è previsto il pagamento degli stalli, ipotesi che renderebbe produttivi quegli spazi anche di notte, garantendo ulteriori entrate al Comune.
Per il presidente di Confcommercio Carmelo Picciotto ciò di cui hanno bisogno le imprese in questo momento è avere incentivi e questo può accadere solo se si cambia il modo di guardare al mondo dell’imprenditoria. Anche Lino Santoro, presidente del Fipe, bisogna iniziare ad agevolare le attività riducendo il cocktail mortale di tasse. Chiedono una maggiore attenzione dell’amministrazione comunale sull’atavico problema dei troppi esercizi che non pagano ad esempio il suolo pubblico. “Potrebbero fare un censimento e avviare controlli più duri, crediamo che in città sia circa il 70% delle attività a non pagare e questo ricade ovviamente su chi invece ha sempre versato le sue tasse”. Pagare tutti per pagare meno, questo dovrà essere il senso delle iniziative che si porteranno avanti.
Francesca Stornante
I rappresentanti in Consiglio Comunale degli AMA TRAVAGGHIARI, AMA TRAVAGGHIARI, si fanno avanti, a scapito di chi rispetta le leggi e i regolamenti, con una serie di proposte da lasciare attoniti. BANCARELLE IN TUTTA MESSINA, anche nel Centro Storico, alla faccia di chi paga i costi dell’attività fissa, il commercio messinese riceverebbe un colpo mortale. Questi Consiglieri vanno oltre ogni limite, si spingono a difendere chi non ha mai pagato, proponendo una rateizzazione di 60 mesi, INCREDIBILE, sono usciti fuori di testa, vogliono fare dei disoccupati messinesi un’esercito di ambulanti, per raccogliere poi il voto nelle urne, SAREBBE LA MORTE PER IL COMMERCIO A MESSINA.
tanto nessuno compra, aumentare le possibilità di offerta se c’è poca domanda è una s….. per principio, e non farebbe altro che aumentare la concorrenza per spartirsi la fame