Il consigliere comunale, anche in vista delle prossime festività natalizie, lancia all'amministrazione comunale l'idea di organizzare una notte bianca anche in via Palermo, zona in cui è massiccia la presenza di attività commerciali. Una proposta per dedicare attenzione anche a questa parte di città.
“La via Palermo, in particolare il tratto a valle, "strapieno" di attività commerciali, rappresenta senz'altro una sorta di "centro commerciale naturale" che, però, spesso non viene valorizzato a dovere, lasciando tanto amaro in bocca fra i numerosi commercianti della zona, che si sentono certamente discriminati visto che in altre zone simili per caratteristiche come la via Dei Mille, un po' tutte le Amministrazioni hanno rivolto una maggiore attenzione”. Parte da questa considerazione il consigliere comunale Libero Gioveni che ha scritto al sindaco e agli assessori al commercio, alla mobilità e alla cultura, Signorino, Cacciola e Ursino per lanciare una proposta che valorizzi la zona della via Palermo: una notte bianca.
Gioveni parte dall'istituzione della nuova isola pedonale natalizia proprio in via dei Mille, che certamente può essere uno spunto per aprire una seria riflessione su come codesta Amministrazione intenda dare risposte anche in questa parte opposta del territorio comunale, e non solo agli stessi commercianti del posto, ma anche ai residenti della zona centro-nord della città. Per tali motivi, senza pretendere certamente di istituire un'isosa pedonale anche in via Palermo per le evidenti difficoltà di natura viaria nella zona, per il consigliere sarebbe certamente opportuno iniziare a pensare a delle iniziative che possano rappresentare, oltre che una forte attrattiva per i cittadini, anche un'importante occasione di ripresa economica e un segnale di speranza per i tanti commercianti che finora non hanno trovato quei benefici tanto attesi.
“Sarebbe importante organizzare una "notte bianca" nel suddetto tratto di via Palermo, certamente più ricco di negozi e di attività commerciali in genere rispetto alla parte a monte. Appare superfluo ribadire la necessità di coinvolgere, oltre ai commercianti, anche le associazioni culturali, gli artisti di strada, nonché pensare di garantire per l'evento, oltre un servizio di pulizia straordinario e di ordine pubblico, anche un trasporto pubblico efficiente che possa consentire ai cittadini di rinunciare al mezzo privato che causerebbe inevitabilmente ingorghi in piena notte”.