A causa della bocciatura dei bilanci di previsione 2016, sono decaduti i consiglieri comunali dei due Enti; saranno sostituiti da commissari ad acta inviati dalla Regione, sino a nuove elezioni
Il Consiglio comunale di Valdina è stato sospeso, a causa della mancata approvazione del bilancio di previsione 2016. Con decreto assessoriale, è stato nominato il commissario ad acta che sostituirà il Consiglio fino al termine della legislatura: si tratta di Rosario Ricciardo. La stessa sorte toccherà a breve a Monforte San Giorgio, dove il previsionale è stato bocciato il 28 gennaio scorso; e dove, attualmente, opera il commissario Antonio Garofalo.
In entrambi i Comuni, a portare al commissariamento sono state le tensioni tra Giunta e Consiglio, che hanno politicizzato la discussione sul bilancio. Secondo la nuova legge regionale approvata in agosto, la cessazione anticipata di uno degli organi comunali determina automaticamente la cessazione anticipata anche degli altri organi, la nomina di un commissario straordinario e l’avvio delle procedure dirette all’indizione di nuove elezioni. Tuttavia, una circolare assessoriale ha precisato che le disposizioni della l.r. 17/2016, nei casi di mancata approvazione del rendiconto di gestione o del bilancio di previsione, non troveranno immediata applicazione, ma entreranno in vigore dal successivo rinnovo degli organi comunali.
Insomma, Valdina e Monforte saranno tra gli ultimi Comuni in cui, a seguito della mancata approvazione dei bilanci, verrà commissariato soltanto il Consiglio. Nei paesi in questione, sindaco e giunta continueranno a operare sino a fine mandato, e dovranno interfacciarsi soltanto con il commissario. In futuro, episodi del genere sanciranno una sorta di sfiducia, che porterà in pochi mesi a nuove elezioni, restituendo piena legittimità agli organi comunali.
