L'assessore al bilancio ammette che il Comune è a un passo dal fallimento. Smentisce ipotesi di un suo addio ma ammette: "lo squilibrio del Piano è dai 50 ai 100 milioni di euro"

Eller inizia a parlare di DISSESTO .

Intervenendo in sede di Commissione consiliare l’assessore al bilancio Luca Eller ha fatto chiaramente capire che il Comune è sull'orlo del fallimento. Dal suo intervento si evince che il Comune è un malato all'ultimo stadio. " La situazione economico finanziaria è drammatica e le misure del piano di riequilibrio potrebbero non essere sufficienti- ha dichiarato- Non è allarmismo ma è la rappresentazione di un rischio reale. Il Piano è squilibrato da 50 a 100 milioni di euro”.

Eller ha smentito le voci che circolavano nel week end a proposito di un suo imminente addio all’amministrazione ma ha ammesso che l’Ente locale è ad un passo dal fallimento: "Ho già scritto alla giunta inviando una bozza del monitoraggio perchè ci sia consapevolezza del trend. Ci trasciniamo una ZAVORRA TROPPO PESANTE. Dal 2012 Messina vive in un limbo. Non è in predissesto dal 2012, ma sin dal 2009 era in enorme difficoltà, come si evince dalle lettere della Corte dei Conti. I fenomeni di squilibrio partono come una malattia i cui effetti si vedono dopo. Dal 2009 in poi è stato un crescendo. Il Comune paga le riduzioni dei trasferimenti dal governo nazionale a partire dal governo Prodi fino a quello di Renzi. Doveva però prevedere che sarebbero mancate le risorse. Per portare a casa i risultati serve durezza NON PANNICELLI CALDI. Entro settembre dobbiamo provare a riequlibrare la manovra finanziaria."

Danila La Torre