Lo ha deciso la Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo. Cosa ne sarà adesso dei 40 mila biglietti venduti?
La decisione era nell’aria ma adesso è pressoché ufficiale: quasi certamente salterà il concerto di Vasco Rossi previsto per il prossimo 26 giugno allo stadio San Filippo. Ad assumere il provvedimento che sicuramente provocherà malcontento e polemiche è stata la Commissione comunale di vigilanza sui locali di pubblico spettacolo, riunitasi ieri in Prefettura. A questo punto i margini per evitare che 40 mila biglietti venduti vadano in fumo sono minimi, se non inesistenti. L’inchiesta aperta dalla Procura per iniziativa del sostituto Camillo Falvo ed il conseguente sequestro dell’area in cui si è verificato il crollo del muro alle spalle dello stadio ha reso impossibile l’avvio dei lavori necessari per ripristinare la strada. Di conseguenza lo stadio è inagibile e il concerto quasi certamente non si potrà svolgere.
Ricordiamo che sarà una perizia, disposta dal sostituto Falvo, a far luce sulle ragioni di questo crollo annunciato da una serie di inquietanti avvisaglie come la formazione di crepe nel muro e nella strada. Dalle prime ricognizioni, effettuate nei giorni scorsi dai tecnici comunali, sembrerebbe che siano stati montati al contrario gli elementi in ferro. La Procura, come detto nei giorni scorsi, ha iscritto nel registro degli indagati il progettista e direttore dei lavori dello stadio San Filippo, l'ing. Beppe Rodriquez. Nel provvedimento sono ipotizzati i reati di crollo colposo e l'inadempimento di contratti di pubbliche forniture.
Certo è che, al di là delle responsabilità che verranno prima o poi accertate, è enorme il danno d’immagine subito dalla città di Messina. Quello di quest’anno sarebbe stato il terzo concerto in città di un fuoriclasse della musica italiana come Vasco Rossi, senza contare che l’anno scorso era stato Luciano Ligabue a riempire il San Filippo. Quanto avvenuto quest’anno rischia di far scrivere l’ennesima brutta pagina nel troppo ampio libro delle cattive figure collezionate da questa disgraziata città.