Feneal Uil: "L'edilizia affonda. Accorinti non ha visione strategica"

Feneal Uil: “L’edilizia affonda. Accorinti non ha visione strategica”

Feneal Uil: “L’edilizia affonda. Accorinti non ha visione strategica”

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venerdì 08 Luglio 2016 - 09:52

Indice puntato contro il governatore Rosario Crocetta ma soprattutto contro l’amministrazione comunale di Messina guidata dal sindaco Renato Accorinti, la quale si sarebbe caratterizzata fino ad oggi più per i proclami, che per i fatti concreti

“Messina e il comparto edile provinciale stanno affondano inesorabilmente perché non esiste una visione strategica di sviluppo nemmeno adesso che c’è il miraggio del Masterplan”. Il grido d’allarme proviene dal sub commissario della Uil, Pippo Calapai, e dal segretario provinciale della Feneal-Uil, Pasquale De Vardo.

Indice puntato contro il governatore Rosario Crocetta ma soprattutto contro l’amministrazione comunale di Messina guidata dal sindaco Renato Accorinti, la quale si sarebbe caratterizzata fino ad oggi più per i proclami, che per i fatti concreti. “L’ultimo proclama riguarda la promessa dell’impiego del 50 per cento delle maestranze locali sulle poche opere edili da cantierara. Il nostro timore – affermano Calapai e De Vardo – è che anche questa promessa si trasformi in un nulla di fatto: chi controllerà sull’impiego delle maestranze locali, ma soprattutto chi vigilerà affinché le imprese aggiudicatarie non ricorrano al subappalto, così da togliersi quest’onere, come già si prospetta per il viadotto Ritiro? Interrogativi ai quali ci auguriamo possano dare una risposta il sindaco Renato Accorinti e l’assessore comunale Sergio De Cola”.

Intanto, secondo una stima della Feneal-Uil, le opere pubbliche cantierabili nei prossimi mesi avranno un impatto sociale molto basso in provincia di Messina, se si pensa che in complesso per le tre grandi opere (Porto di Sant’Agata Militello, Pontile di Giammoro e approdi di Tremestieri), si avrà un impiego della manodopera locale che si aggira fra 65 e 75 unità in provincia, 45/55 a Messina. “Opere pubbliche – concludono Calapai e De Vardo – che quindi non avranno una consistente ricaduta occupazionale tanto promessa e sperata dai lavoratori del comparto”.

4 commenti

  1. Purtroppo Accorinti non ha solo la mancanza della visione strategica, non ha proprio la visione di chi è e che cosa fa.Brancola nel buio assoluto elargendo sorrisi ed esibendo ridicole magliette. Mi domando e chiedo, come si fa ad arrivare alla sua età senza provare la minima vergogna? Non sarebbe il caso di sbatterlo a pedate fuori dal Comune e mandarlo a coltivare l’orticello di casa?

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  2. Purtroppo Accorinti non ha solo la mancanza della visione strategica, non ha proprio la visione di chi è e che cosa fa.Brancola nel buio assoluto elargendo sorrisi ed esibendo ridicole magliette. Mi domando e chiedo, come si fa ad arrivare alla sua età senza provare la minima vergogna? Non sarebbe il caso di sbatterlo a pedate fuori dal Comune e mandarlo a coltivare l’orticello di casa?

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  3. libero professionista 9 Luglio 2016 08:26

    condivido fiorenzo
    per lui lo sviluppo economico è un argomento sconosciuto

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  4. libero professionista 9 Luglio 2016 08:26

    condivido fiorenzo
    per lui lo sviluppo economico è un argomento sconosciuto

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