Il consigliere dei Progressisti democratici torna a chiedere chiarezza sulla legittimità della nomina di Giovanni Foti, alla luce del fatto che non è ancora stato pubblicato il provvedimento- Intanto al Comune costa 900 euro di affitto mensile e 18 mila euro per un'automobile.
I primi dubbi erano stati sollevati poco dopo la sua nomina (vedi correlato). E a quanto pare non accennano a placarsi gli interrogativi sull’ingaggio del nuovo direttore generale dell’Atm Giovanni Foti. A tornare all’attacco è il consigliere comunale Daniele Zuccarello che dopo l’arrivo in città del torinese Foti si è subito messo in moto per capire quanto costerà questa operazione alle casse di Palazzo Zanca. Il compenso di Foti era stato reso noto già nel giorno della conferenza stampa di presentazione del nuovo dg che per un anno di lavoro in Atm guadagnerà in totale 90 mila euro, cifra inferiore rispetto a quanto incassava l’ex direttore Claudio Conte. Era stato però subito spiegato anche che a questi 90 mila euro si devono sommare alcuni benefit che non erano stati ancora quantificati. E Zuccarello è partito proprio da qui per capire in cosa consistono nel dettaglio questi benefit e soprattutto a quanto ammontano. Il consigliere dei Progressisti democratici ha dunque spulciato la delibera n. 98 del 2014 siglata dal commissario Domenico Manna per individuare alcuni costi sostenuti per l’incarico affidato a Giovanni Foti. Così Zuccarello ha scoperto che sono stati inseriti 900 euro mensili, per 12 mesi, quale costo dell’affitto di un appartamento al Residence San Martino e altri 18 mila euro per l’acquisto di una autovettura in leasing. Nulla si evince, invece, relativamente ai costi di viaggio e vitto. “Sarebbe lecito sapere a quanto ammontino” commenta il consigliere che ha indirizzato un’interrogazione al Sindaco Accorinti e al commissario Manna.
I dubbi del consigliere però vanno oltre il puro aspetto economico di questa operazione. Molte le perplessità sul rapporto poco chiaro che lega Atm alla torinese Gtt. “Si parla di collaborazione tra le due Aziende, ma non si ha conoscenza dell’esistenza di alcun contratto o protocollo d’intesa che ne regoli il rapporto. E’ doveroso da parte di un’Amministrazione che si professa paladina della trasparenza, rendere edotto il Consiglio Comunale e i cittadini degli atti, modalità e direttive con cui procede alla gestione delle proprie partecipate”.
Come già aveva scritto nelle scorse settimane, per Zuccarello anche la stessa nomina di Foti è attraversata da una fitta nube di dubbi. “In primis il sistema con cui si è proceduto alla sua assunzione che, a differenza di quanto previsto dallo Statuto dell’Atm, il cui art 19, comma 1, recita: la Direzione e la responsabilità gestionale dell’Azienda sono affidate al Direttore Generale, nominato a seguito di pubblico concorso, bandito dal Consiglio di Amministrazione con l'intervento di almeno quattro Commissari oltre al Presidente. Foti è stato, invece, nominato su espressa indicazione Gtt, come si evince dalla delibera commissariale n. 90/2014. Ma non solo, la sua stessa compatibilità con l’incarico è discutibile in virtù dell’art. 28 del medesimo Statuto, secondo cui “La qualità di dipendente dell'Azienda è incompatibile con l’esercizio di qualsiasi professione, impiego o commercio, nonché con ogni incarico retribuito”.
Zuccarello avrebbe anche voluto visionare il contratto d’ingaggio, di cui non si conoscono i dettagli, sebbene abbia presentato regolare richiesta della delibera commissariale n. 92, che esplica i punti di questo contratto. “A tutt’oggi la stessa, inspiegabilmente, non è stata esibita e risulta “sigillata” nella stanza del Direttore Generale, che si trova nella sua città natale e il cui rientro in riva allo Stretto avverrà in data imprecisata. Pertanto, per averne visione o copia, bisognerà attenderne il ritorno, come riferito dal direttore amministrativo. In contraddizione con la normativa stessa sulla trasparenza degli atti, non è neppure possibile consultarla sul sito dell’Azienda, che stranamente nelle pubblicazioni di quelli che sono “atti visionabili “ si è fermato alla delibera n. 91/2014, pubblicata il 18 giugno, quando la “delibera inquisita” era già stata emessa. Ritengo assurdo che in un’Azienda pubblica, le delibere e gli atti vengano chiusi nel cassetto di un dirigente” ammonisce Zuccarello.
Per tutti questi motivi il consigliere chiede di avere delucidazioni circa il contratto o protocollo d’intesa che regola il rapporto tra ATM e GTT, da una parte, e Comune di Messina e Comune di Torino, dall’altra. Chiede di avere copia della delibera con il contrattod’ingaggio del Direttore Generale; di essere informato circa l’esistenza dei rapporti che, ad oggi, legano Foti alla GTT di Torino; di conoscere le spese relative al viaggio e al vitto del direttore Foti.
F.St.
Se fosse un dirigente vero gli emolumenti ed i benefits sin qui emersi appaiono abbastanza contenuti, comunque certamente non scandalosi.
Non si capisce, invece, tutta questa segretezza negli atti che riguardano questo contratto in ispecie quando si è in presenza di una Giunta che dice di fare della trasparenza la sua arma migliore.
Per quanto concerne la metodologia adottata per la sua nomina, è ridicolo pretendere un concorso per la nomina di un dirigente, anche se ciò è previsto dalle attuali norme societarie.
Se fosse un dirigente vero gli emolumenti ed i benefits sin qui emersi appaiono abbastanza contenuti, comunque certamente non scandalosi.
Non si capisce, invece, tutta questa segretezza negli atti che riguardano questo contratto in ispecie quando si è in presenza di una Giunta che dice di fare della trasparenza la sua arma migliore.
Per quanto concerne la metodologia adottata per la sua nomina, è ridicolo pretendere un concorso per la nomina di un dirigente, anche se ciò è previsto dalle attuali norme societarie.
tratto da Facebook, 22 GIUGNO 2014
<< https://www.facebook.com/groups/304051053082018/ >>
“Nelle storie spesso quello che si vede DOPO è già successo PRIMA. Ormai assuefatti da Accorinti a veri e propri buchi tagli e salti, apparentemente irrazionali, nello svolgimento della trama, siamo come quegli spettatori passivi che credono alle coincidenze, alle improvvise dimenticanze. Ingenui spettatori che credono alla povertà di un comune rispetto a ceri votivi o a funerali, ma non si stupiscono poi se quel comune improvvisamente trova € 700000,00 per co-finanziare un parcheggio di cemento sotto il pilone, per un progetto che -..sempre per pura coincidenza…- interessa un assessore della giunta. Sempliciotti che credono ai proclami ambientalisti di un sindaco “no-ponte” che neanche un anno dopo il suo insediamento [tra una colata di cemento nella zona del Faro e la riapetura della discarica a Pace] fa piallare tutti gli alberi di una strada per poter piazzare la “sua” pista ciclabile. In stile Mussolini che ricoprì reperti archologici e rase la Roma medievale per costruire la “sua” via dei Fori Imperiali… Quando la storia funziona al contrario, come in questi casi, è SIGNIFICATIVA non la storia, ma il suo SVOLGERSI AL CONTRARIO perché spiega l’assoluto immobilismo della giunta Accorinti di fronte alle emergenze. La MANNA TOSSICA non appare all’improvviso come un VASCELLUZZO CARICO DI CATORCI che salva la situazione drammatica dell’atm.
A parte i proclami “fumo negli occhi” e le iniziative irrazionali (il flop dei bus-navetta-estivi per esempio)la giunta Accorinti ha vivacchiato nell’attesa di poter chiamare Foti e per poterlo fare ha dovuto attendere prima che venisse approvata la delibera della regione….. Piemonte e, che la “VENUTA DEL SALVATORE” venisse giustificata da una situazione … “drammatica”. Tanto più che un Salvatore .. deve moltiplicare qualcosa. Che siano catorci invece che pani e pesci è solo una questione di stile: Ogni salvatore moltiplica quello che ha per le mani in quel momento. La delibera attesa viene approvata il 23 Dicembre 2013, due giorni prima del Natale ed è allora che nasce il salvatore. . è proprio allora che Cacciola si mette in cerca di bus perché gli era stato..PROFETIZZATO che avrebbe trovato il prediletto cercando bus usati in giro per l’Italia: Una stella cometa fatta di brillanti catorci. Ma ahimé tutti i catorci trovati sfumano insieme con i “tesoretti presunti” accumulati dall’atm per l’acquisto di bus..
E come in ogni film che si rispetti, proprio quando ormai le speranze sono state ridotte al lumicino da oltre un anno di assoluta passività di fronte ai disastri, dopo che neanche l’atm milanese si accorda per il prezzo ecco che l’esperto romanziere fa giungere l’eroe “giusto” al momento giusto. L’uomo della provvidenza che ricomporrà la situazione. Solo gli stupidi possono credere che l’apparizione sia casuale perché ogni sceneggiatore conosce il finale ancora prima di aver scritto l’opera, eppure per gli allegri sceneggiatori della giunta Accorinti niente risulta impossibile da far credere. E QUESTO E’ L’ENNESIMO CAMBIAMENTO VERSO IL BASSO. DOPO I VOTI DI SCAMBIO ABBIAMO I CATORCI DI SCAMBIO”
tratto da Facebook, 22 GIUGNO 2014
<< https://www.facebook.com/groups/304051053082018/ >>
“Nelle storie spesso quello che si vede DOPO è già successo PRIMA. Ormai assuefatti da Accorinti a veri e propri buchi tagli e salti, apparentemente irrazionali, nello svolgimento della trama, siamo come quegli spettatori passivi che credono alle coincidenze, alle improvvise dimenticanze. Ingenui spettatori che credono alla povertà di un comune rispetto a ceri votivi o a funerali, ma non si stupiscono poi se quel comune improvvisamente trova € 700000,00 per co-finanziare un parcheggio di cemento sotto il pilone, per un progetto che -..sempre per pura coincidenza…- interessa un assessore della giunta. Sempliciotti che credono ai proclami ambientalisti di un sindaco “no-ponte” che neanche un anno dopo il suo insediamento [tra una colata di cemento nella zona del Faro e la riapetura della discarica a Pace] fa piallare tutti gli alberi di una strada per poter piazzare la “sua” pista ciclabile. In stile Mussolini che ricoprì reperti archologici e rase la Roma medievale per costruire la “sua” via dei Fori Imperiali… Quando la storia funziona al contrario, come in questi casi, è SIGNIFICATIVA non la storia, ma il suo SVOLGERSI AL CONTRARIO perché spiega l’assoluto immobilismo della giunta Accorinti di fronte alle emergenze. La MANNA TOSSICA non appare all’improvviso come un VASCELLUZZO CARICO DI CATORCI che salva la situazione drammatica dell’atm.
A parte i proclami “fumo negli occhi” e le iniziative irrazionali (il flop dei bus-navetta-estivi per esempio)la giunta Accorinti ha vivacchiato nell’attesa di poter chiamare Foti e per poterlo fare ha dovuto attendere prima che venisse approvata la delibera della regione….. Piemonte e, che la “VENUTA DEL SALVATORE” venisse giustificata da una situazione … “drammatica”. Tanto più che un Salvatore .. deve moltiplicare qualcosa. Che siano catorci invece che pani e pesci è solo una questione di stile: Ogni salvatore moltiplica quello che ha per le mani in quel momento. La delibera attesa viene approvata il 23 Dicembre 2013, due giorni prima del Natale ed è allora che nasce il salvatore. . è proprio allora che Cacciola si mette in cerca di bus perché gli era stato..PROFETIZZATO che avrebbe trovato il prediletto cercando bus usati in giro per l’Italia: Una stella cometa fatta di brillanti catorci. Ma ahimé tutti i catorci trovati sfumano insieme con i “tesoretti presunti” accumulati dall’atm per l’acquisto di bus..
E come in ogni film che si rispetti, proprio quando ormai le speranze sono state ridotte al lumicino da oltre un anno di assoluta passività di fronte ai disastri, dopo che neanche l’atm milanese si accorda per il prezzo ecco che l’esperto romanziere fa giungere l’eroe “giusto” al momento giusto. L’uomo della provvidenza che ricomporrà la situazione. Solo gli stupidi possono credere che l’apparizione sia casuale perché ogni sceneggiatore conosce il finale ancora prima di aver scritto l’opera, eppure per gli allegri sceneggiatori della giunta Accorinti niente risulta impossibile da far credere. E QUESTO E’ L’ENNESIMO CAMBIAMENTO VERSO IL BASSO. DOPO I VOTI DI SCAMBIO ABBIAMO I CATORCI DI SCAMBIO”
Al simpatico Daniele ZUCCARELLO, di cui apprezzo questo suo dare i numeri,un pò come mariedit,fornisco cifre molto più interessanti delle sue in vista del previsionale 2014,visto che non lo fanno le belle addormentate della prima commissione bilancio.I miei numeri rivelano uno spaccato sconfortante dei responsabili di servizio impegnati nella fase di accertamento delle entrate,personale allevato in quel contesto ambientale messo in luce dalla Procura della Repubblica e dalla Corte dei Conti,con cui deve fare i conti Guido SIGNORINO,contesto in cui il bilancio di previsione e il testo unico sono considerati CARTA STRACCIA.Metto a confronto le cifre del SIOPE con quelle del BILANCIO PREVISIONE relativi all’esercizio finanziario 2013.Il SIOPE è il sistema di rilevazione telematica degli incassi e dei pagamenti effettuati dal tesoriere UNICREDIT,sono i flussi di cassa,vanno alla Ragioneria Generale dello Stato,Banca d’Italia e ISTAT. ENTRATE TITOLO 1,sono quelle TRIBUTARIE: SIOPE € 156.807.189*BdP € 200.809.463,una differenza di +€ 44.002.228. ENTRATE TITOLO 2,sono i TRASFERIMENTI dallo Stato e Regione: SIOPE € 29.938.439*BdP € 55.207.392,una differenza di +€ 25.268.953. ENTRATE TITOLO 3,sono le EXTRATRIBUTARIE: SIOPE € 14.908.012*BdP € 23.308706,una differenza di +€ 8.400.694. Il totale di tutte le ENTRATE CORRENTI(1+2+3): SIOPE € 201.653.620* BdP € 279.325.550,una differenza di +€ 77.671.930,il 27,8%: su € 100 di entrate accertate in fase di previsione,ben € 27,80 non si trasformano in somme riscosse e poi versate nelle casse del Comune.Cosa è successo nel 2013 per la SPESA CORRENTE del Titolo 1: SIOPE € 216.230.156*BdP € 273.740.758,una differenza di € 57.510.600,il 20,2%: su € 100 di spesa impegnata € 20,20 non sono messe in pagamento. ENTRATE TITOLO 4,derivanti da ALIENAZIONI,TRASFERIMENTI di CAPITALE e RISCOSSIONI di
CREDITI: SIOPE € 33.959.225*BdP € 24.595.563,una differenza di -€ 9.363.662. ENTRATE TITOLO 5,derivanti da ACCENSIONI DI PRESTITI: SIOPE € 214.225.301*BdP € 72.874.371,una differenza di -€ 141.350.930. ENTRATE TITOLO 6,entrate da SERVIZI PER CONTO DI TERZI: SIOPE € 29.616.403*BdP € 29.616.403,differenza € 0,00. TOTALE GENERALE ENTRATE: SIOPE € 479.454.571*BdP € 416.969.968, una differenza di € 62.484.610,il 15%,ai €100 previsti si sono aggiunti €15,sono il frutto marcio delle ANTICIPAZIONI DI CASSA, lo dice la Corte dei Conti,nel 2013 ci sono costati € 876.624,06 in direzione dell’UNICREDIT.
Al simpatico Daniele ZUCCARELLO, di cui apprezzo questo suo dare i numeri,un pò come mariedit,fornisco cifre molto più interessanti delle sue in vista del previsionale 2014,visto che non lo fanno le belle addormentate della prima commissione bilancio.I miei numeri rivelano uno spaccato sconfortante dei responsabili di servizio impegnati nella fase di accertamento delle entrate,personale allevato in quel contesto ambientale messo in luce dalla Procura della Repubblica e dalla Corte dei Conti,con cui deve fare i conti Guido SIGNORINO,contesto in cui il bilancio di previsione e il testo unico sono considerati CARTA STRACCIA.Metto a confronto le cifre del SIOPE con quelle del BILANCIO PREVISIONE relativi all’esercizio finanziario 2013.Il SIOPE è il sistema di rilevazione telematica degli incassi e dei pagamenti effettuati dal tesoriere UNICREDIT,sono i flussi di cassa,vanno alla Ragioneria Generale dello Stato,Banca d’Italia e ISTAT. ENTRATE TITOLO 1,sono quelle TRIBUTARIE: SIOPE € 156.807.189*BdP € 200.809.463,una differenza di +€ 44.002.228. ENTRATE TITOLO 2,sono i TRASFERIMENTI dallo Stato e Regione: SIOPE € 29.938.439*BdP € 55.207.392,una differenza di +€ 25.268.953. ENTRATE TITOLO 3,sono le EXTRATRIBUTARIE: SIOPE € 14.908.012*BdP € 23.308706,una differenza di +€ 8.400.694. Il totale di tutte le ENTRATE CORRENTI(1+2+3): SIOPE € 201.653.620* BdP € 279.325.550,una differenza di +€ 77.671.930,il 27,8%: su € 100 di entrate accertate in fase di previsione,ben € 27,80 non si trasformano in somme riscosse e poi versate nelle casse del Comune.Cosa è successo nel 2013 per la SPESA CORRENTE del Titolo 1: SIOPE € 216.230.156*BdP € 273.740.758,una differenza di € 57.510.600,il 20,2%: su € 100 di spesa impegnata € 20,20 non sono messe in pagamento. ENTRATE TITOLO 4,derivanti da ALIENAZIONI,TRASFERIMENTI di CAPITALE e RISCOSSIONI di
CREDITI: SIOPE € 33.959.225*BdP € 24.595.563,una differenza di -€ 9.363.662. ENTRATE TITOLO 5,derivanti da ACCENSIONI DI PRESTITI: SIOPE € 214.225.301*BdP € 72.874.371,una differenza di -€ 141.350.930. ENTRATE TITOLO 6,entrate da SERVIZI PER CONTO DI TERZI: SIOPE € 29.616.403*BdP € 29.616.403,differenza € 0,00. TOTALE GENERALE ENTRATE: SIOPE € 479.454.571*BdP € 416.969.968, una differenza di € 62.484.610,il 15%,ai €100 previsti si sono aggiunti €15,sono il frutto marcio delle ANTICIPAZIONI DI CASSA, lo dice la Corte dei Conti,nel 2013 ci sono costati € 876.624,06 in direzione dell’UNICREDIT.
Mariedit non capisco l’attinenza del tuo commento , saresti tanto gentile da spiegarmelo .
Mariedit non capisco l’attinenza del tuo commento , saresti tanto gentile da spiegarmelo .
abbiamo fra i nostri giovani laureati con curriculum di tutto rispetto con tre teste e sette pa..e e dobbiamo andare a torino per prendere la cosiddetta “mente” per risanare l’atm . mentre bastava pescare qualche mosca bianca non legato alla politica tra i nostri giovani che non sono inferiori a nessuno
abbiamo fra i nostri giovani laureati con curriculum di tutto rispetto con tre teste e sette pa..e e dobbiamo andare a torino per prendere la cosiddetta “mente” per risanare l’atm . mentre bastava pescare qualche mosca bianca non legato alla politica tra i nostri giovani che non sono inferiori a nessuno
Spacciano per problemone quello che è facilissimo da comprendere e attuare , spendendo cifre da capogiro per espertoni venuti da Marte . Prendete qualunque imprenditore messinese , analizzate il bilancio dell’azienda propria, qualora venga riscontrato un avanzo di bilancio per almeno 5 anni, proponetegli un contratto di management , vedrete che risultati , ci vuole poco , basta far lavorare tutte le risorse presenti dentro l’azienda.
Spacciano per problemone quello che è facilissimo da comprendere e attuare , spendendo cifre da capogiro per espertoni venuti da Marte . Prendete qualunque imprenditore messinese , analizzate il bilancio dell’azienda propria, qualora venga riscontrato un avanzo di bilancio per almeno 5 anni, proponetegli un contratto di management , vedrete che risultati , ci vuole poco , basta far lavorare tutte le risorse presenti dentro l’azienda.
T E M P O S T R E T T O arriva ancora una volta PRIMO sulle cifre di Palazzo Zanca,quelle seguenti riguardano il CONSUNTIVO 2013, anche se non è stato ancora approvato,i prospetti SIOPE 2013 ci danno la possibiltà di conoscerle anticipatamente.Analizzo la SPESA CORRENTE del Titolo 1,pari nel 2013 a €216.230.156,nel 2012 fu €198.471.265,94,un +€17.758.890,NON E’ UN FATTO POSITIVO. Al contrario la SPESA PER INVESTIMENTI passa da €19.686.915 del 2012 a €31.880.404,un aumento di +€12.193.489, è una significativa inversione di tendenza,UN FATTO MOLTO POSITIVO. Rispondiamo alla domanda conseguente all’aumento della SPESA CORRENTE nel 2013,CHI NE HA BENEFICIATO? Il codice SIOPE 1303,relativo ai Contratti di servizio per SMALTIMENTO RIFIUTI,destina nel 2013 €36.602.077 rispetto ai €35.239.713 del 2012,un aumento di +€1.362.364,gli OPERATORI ECOLOGICI,quelli che accarezzano la strada invece di ramazzarla,saranno contenti,significa stipendi puntuali e sicuri.Il codice 1551 ci dice che ai dipendenti di ATM è andata meglio,nel 2012 €19.406.286,nel 2013 €21.094.320,un aumento di +€1.688.034.Tra la spesa corrente c’è un aumento sbalorditivo dell’IRAP,+€435.630,poichè nel 2012 fu di €4.115.319,nel 2013 €4.550.949.Non poteva mancare l’aumento per il nostro tesoriere UNICREDIT per ANTICIPAZIONI DI CASSA pari a +€114.196,gli interessi strapagati passano da €762.428 del 2012 a €876.624 del 2013.Lo STRAORDINARIO per le ELEZIONI ci costa nel 2013 +€764.239,ZERO nel 2012,ma anche per il codice 1320 per acquisto di servizi per consultazioni elettorali spendiamo nel 2013 +€1.181.055,ZERO nel 2012.Le RETTE RICOVERO anziani di Casa Serena passano da €4.289.830 del 2012 a €4.992.416,un aumento di +€702.586.Le spese del codice 1332 per SERVIZI ricevuti da TERZI passano da €15.442.064 del 2012 a €20.096.003 del 2013,un aumento di +€4.653.939.C’è una spesa,quella del codice 1802,avente il carattere della straordinarietà,comprende la restituzione di tributi e altri proventi riscossi ma non dovuti,che misura l’efficienza(molto scarsa) di alcuni uffici,fu pari nel 2012 a €2.372.654,sale nel 2013 a €3.588.724,un +€1,216.070.Per Servizi ausiliari e spese di pulizia,codice 1314,nel 2012 €1.388.183,nel 2013 €2.040.053,un aumento di +€651.870,infatti tutto luccica nei palazzi del Comune.Infine i codici 1315/16/17/18/19,sono relativi alle utenze e canoni di TELEFONIA,ENERGIA ELETTRICA, ACQUA, RISCALDAMENTO,nel 2012 €9.134.329, nel 2013 €11.860.601,un aumento di +€2.726.272,non vi pare troppo? I codici analizzati aumentano la SPESA CORRENTE DEL 2013,rispetto al 2012, di +€14.844.380.
T E M P O S T R E T T O arriva ancora una volta PRIMO sulle cifre di Palazzo Zanca,quelle seguenti riguardano il CONSUNTIVO 2013, anche se non è stato ancora approvato,i prospetti SIOPE 2013 ci danno la possibiltà di conoscerle anticipatamente.Analizzo la SPESA CORRENTE del Titolo 1,pari nel 2013 a €216.230.156,nel 2012 fu €198.471.265,94,un +€17.758.890,NON E’ UN FATTO POSITIVO. Al contrario la SPESA PER INVESTIMENTI passa da €19.686.915 del 2012 a €31.880.404,un aumento di +€12.193.489, è una significativa inversione di tendenza,UN FATTO MOLTO POSITIVO. Rispondiamo alla domanda conseguente all’aumento della SPESA CORRENTE nel 2013,CHI NE HA BENEFICIATO? Il codice SIOPE 1303,relativo ai Contratti di servizio per SMALTIMENTO RIFIUTI,destina nel 2013 €36.602.077 rispetto ai €35.239.713 del 2012,un aumento di +€1.362.364,gli OPERATORI ECOLOGICI,quelli che accarezzano la strada invece di ramazzarla,saranno contenti,significa stipendi puntuali e sicuri.Il codice 1551 ci dice che ai dipendenti di ATM è andata meglio,nel 2012 €19.406.286,nel 2013 €21.094.320,un aumento di +€1.688.034.Tra la spesa corrente c’è un aumento sbalorditivo dell’IRAP,+€435.630,poichè nel 2012 fu di €4.115.319,nel 2013 €4.550.949.Non poteva mancare l’aumento per il nostro tesoriere UNICREDIT per ANTICIPAZIONI DI CASSA pari a +€114.196,gli interessi strapagati passano da €762.428 del 2012 a €876.624 del 2013.Lo STRAORDINARIO per le ELEZIONI ci costa nel 2013 +€764.239,ZERO nel 2012,ma anche per il codice 1320 per acquisto di servizi per consultazioni elettorali spendiamo nel 2013 +€1.181.055,ZERO nel 2012.Le RETTE RICOVERO anziani di Casa Serena passano da €4.289.830 del 2012 a €4.992.416,un aumento di +€702.586.Le spese del codice 1332 per SERVIZI ricevuti da TERZI passano da €15.442.064 del 2012 a €20.096.003 del 2013,un aumento di +€4.653.939.C’è una spesa,quella del codice 1802,avente il carattere della straordinarietà,comprende la restituzione di tributi e altri proventi riscossi ma non dovuti,che misura l’efficienza(molto scarsa) di alcuni uffici,fu pari nel 2012 a €2.372.654,sale nel 2013 a €3.588.724,un +€1,216.070.Per Servizi ausiliari e spese di pulizia,codice 1314,nel 2012 €1.388.183,nel 2013 €2.040.053,un aumento di +€651.870,infatti tutto luccica nei palazzi del Comune.Infine i codici 1315/16/17/18/19,sono relativi alle utenze e canoni di TELEFONIA,ENERGIA ELETTRICA, ACQUA, RISCALDAMENTO,nel 2012 €9.134.329, nel 2013 €11.860.601,un aumento di +€2.726.272,non vi pare troppo? I codici analizzati aumentano la SPESA CORRENTE DEL 2013,rispetto al 2012, di +€14.844.380.
Bravissimo!!!!
Hai vinto la bambolina di panno.
Bravissimo!!!!
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