L’assessorato di Tranchida ha scelto l’avvocato amministrativista messinese. A lui l’incombenza di far luce sui bilanci non approvati negli ultimi due anni e di predisporre la pianta organica di cui il Teatro è sprovvisto
Il nuovo commissario straordinario dell’Ente autonomo regionale Teatro di Messina è Fulvio Cintioli. Il professionista messinese è avvocato amministrativista e docente di Istituzioni di diritto pubblico alla facoltà di Economia dell’Università di Messina.
La giunta del governo regionale ha dunque accettato la proposta di scioglimento del consiglio di amministrazione del teatro “Vittorio Emanuele”, da parte dell'assessorato regionale per il turismo, lo sport e lo spettacolo.
Sono così confermate le indiscrezioni che ci aveva rilasciato la settimana scorsa l’assessore Daniele Tranchida: “Si tratterà di un messinese e dovrà soddisfare due parametri di competenza: il primo amministrativo-contabile e il secondo di ambito culturale”. E’ stato quindi scelto un amministrativista, come preannunciato. Cintioli dovrà affrontare un compito arduo. L’Ente non ha presentato il bilancio degli ultimi due anni e non è ancora dotato di una pianta organica.
(Ma. Ip.)
Finalmente un nome pulito. Non so se Fulvio Cintioli, persona per bene, galantuomo vecchio stampo ma sopratutto capace professionista e profondo conoscitore di uomini, persone e cose di questa città labirintica e sfuggevole, riesca a trovare il bandolo della matassa per sbrogliare l’intricata situazione dell’Ente teatro di Messina. So di certo, conoscendolo da vecchia data, che ce la metterà tutta e che riuscirà a evitare trappole, a scansare insidie e a denunciare quel che – se del caso – andrà denunciato. Bella decisione assessore Tranchida. Questa è la strada giusta,
on presentano i Bilanci? ma come si fa’ ad amministrare un ente e non presentare i bilanci? è vergognoso,scorretto e puzza di…bruciato.
A proposito di persone per bene, i politici ci stanno rubando il mestiere di commentatori, toccava a noi, con il rischio di essere moderati dalla redazione, esprimerci sulle persone per male,come fan loro oggi, travolti dagli scandali. Ci tocca sentire il presidente Gianfranco FINI dare in televisione del corrotto a Silvio BERLUSCONI, poi il capogruppo del POPOLO DELLA LIBERTA’, quel Franco FIORITO, detto Batman, di estrazione fascista, prima MSI, poi ALLEANZA NAZIONALE, infine PDL, dire, senza essere censurato, dei suoi colleghi PDL in Consiglio Regionale, che in cella a Rebibbia troverà gente migliore di loro, cioè più delinquenti. Il mondo sottosopra, non ci sto, farò una protesta formale in piazza Municipio, quella che chiamano Della Repubblica, ognuno con il suo mestiere. Caro burrascanu, hai ragione, non quella dei fessi, prima o poi dovrò dare un’occhiata a queelo dell’ente Teatro.
Il commentatore CARLO PRIMO giura che Fulvio CINTIOLI è persona per bene e competente, mi fido sempre di vox populi, quindi condividerà con me l’invito al commissario a pubblicare nel sito web i bilanci dell’Ente Teatro, stranamente non ci sono, alla faccia delle leggi sulla TRASPARENZA.
Finalmente una persona perbene e competente !!. Vedo, e mi compiaccio, che non sono il solo a scriverlo. Buon lavoro
Mah! … io me lo ricordo all’Arena di Massimo Giletti quando difese con incredibile e ferventissimo zelo degno di miglior causa l’Università quando ci fu quella bruttissima storia di cattedre e di pressioni alla Facoltà di Veterinaria che vide coinvolto il Preside e già prorettore Macrì quale cattivo e il prof. Giuseppe Cucinotta quale parte lesa.
Spero vivamente che faccia il suo dovere senza guardare in faccia nessuno.
(grossi massi a parte, ovviamente …)