Il rilevamento dell’affluenza dei votanti per la consultazione referendaria di ieri ed oggi, alla chiusura delle operazioni di voto, nelle 254 sezioni della città di Messina, ha fatto registrare una percentuale finale del 47,98 per cento. Per il Referendum n.1: Modalità di affidamento e gestione dei servizi pubblici locali di rilevanza economica, la percentuale è stata del 47,99 con 93.485 votanti (44.068 uomini e 49.417 donne); per il n.2: Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione del capitale investito, la percentuale è stata del 47,99 con 93.485 votanti, (44.079 uomini e 49.406 donne); per il n.3: Nuove centrali per la produzione di energia nucleare. Abrogazione parziale di norme, la percentuale è stata del 47,96 con 93.418 votanti, (44.017 uomini e 49.401 donne); ed infine per il quarto quesito referendario: Abrogazione di norme della legge 7 aprile 2010, n. 51, in materia di legittimo impedimento del Presidente del Consiglio dei Ministri e dei Ministri a comparire in udienza penale, quale risultante a seguito della sentenza n. 23 del 2011 della Corte Costituzionale, la percentuale è stata del 47,95 con 93.399 votanti, (44.015 uomini e 49.384 donne).

Ieri sera la percentuale alle 22, alla chiusura della votazione della giornata domenicale, era stata del 33,88 per cento del corpo elettorale. Per l’ultima consultazione referendaria del giugno 2009, la percentuale finale fu 11,76 per cento; nel 2006 il dato sul referendum costituzionale fu del 41,99 per cento; per l’appuntamento referendario del giugno del 2005 la percentuale finale fu 15,97 per cento, mentre per il referendum del 15 maggio dello stesso anno, unico giorno di votazione, alle ore 22, la percentuale fu del 9,66 con 19.768 elettori (10.183 uomini e 9.585 donne). Per la consultazione referendaria del 2003, alla chiusura definitiva dei seggi si registrò il 20,71 per cento, con 41mila 353 elettori (20.543 uomini e 20.779 donne). Per il referendum dell’ottobre 2001, alle 22 di domenica 7, unico giorno di votazione, si recarono alle urne 53.529 elettori (27.157 uomini e 26.372 donne) pari al 25,95 per cento.