Da un “tour green" ad una “Flower Parade regionale", iillustrato all'assessorato al Turismo il modello Slow Life dei Comuni Fioriti
E’ stato presentato a Palermo un progetto il cui obbiettivo principale è lo sviluppo e l’attuazione di idee finalizzate alla promozione dei comuni siciliani aderenti al Circuito nazionale dei Comuni Fioriti d’Italia. Un elenco di 12 proposte che mirano alla diffusione dei concetti racchiusi nel motto “fiorire è accogliere” e che se ampliati migliorati e integralmente applicati
potrebbero trasformarsi in crescita e attrazione turistica non solo per i comuni fioriti ma per l’intera Sicilia.
“Non chiediamo soldi ma opportunità – dice Michele Isgrò, vice presidente
nazionale dei Comuni Fioriti d’Italia – insieme alla possibilità di poter compartecipare con la Regione siciliana alle fiere di settore turistico nazionali e internazionali, abbiamo inserito proposte per il sostegno di quei comuni che si impegnano ad avviare progetti di sensibilizzazione tra
cittadini ma soprattutto nelle scuole, culla e speranza di vero cambiamento nell’approccio con l’ambiente e la buona gestione del territorio”.
Tra le proposte anche la creazione di un percorso turistico “Tour Green” poiché la filosofia dei Comuni Fioriti è di fatto un modello di Slow Life, cioè ha l’obbiettivo di promuovere e sensibilizzare alla capacità non comune di fermarsi di fronte ad un fiore, di riflettere di esplorare di apprezzare anche quel senso di bellezza di un verde urbano ben curato, che come la scienza stessa dice si trasforma in maggiore rispetto civico e quindi anche
seme di legalità. E’ qui che prende forma l’idea di una “via dei fiori siciliana” che unisca in un unico percorso i comuni aderenti, con la promozione di gite scolastiche o tour operator.
Infine la proposta di realizzare eventi di richiamo come potrebbe essere un festival o una “Flower parade” regionale, prendendo ispirazione dalla “Festa da Flor” più grande del mondo capace di attirare nell’Isola di Madeira in Portogallo milioni di visitatori, che qualche anno fa, è stata sperimentata con grande successo nel Comune di Terme Vigliatore (Me). La giornata odierna è un prosieguo dell’incontro avvenuto lo scorso 7 settembre tra circa 20 sindaci dei comuni fioriti siciliani con laAssessore regionale al Turismo Manlio Messina, Antonio Catalfamo e con l’assessore agli Enti locali Bernardette Grasso.
I comuni che quest’anno hanno gareggiato per il “Marchio di qualità”
Comuni fioriti sono: Forza D’Agrò, Gangi, Geraci Siculo, Terme Vigliatore, Sinagra, Ucria, Mongiuffi Melia, Petralia Soprana, Tusa, Santo Stefano di Camastra. Intanto tra i Sindaci è molto vivo il dialogo, per la giornata odierna hanno delegato Michele Isgrò e dal confronto nasceranno nuove
idee. Nelle prossime settimane sono previsti nuovi incontri per giungere nel breve, medio e lungo termine ai risultati auspicati.