L’Orchestra Filarmonica della Città di Hangzhou si esibirà in due concerti in Sicilia fra Taormina e Morgantina (3 e 4 agosto)
Nell’ambito dei rapporti instaurati con gli organismi pubblici della Repubblica Popolare della Cina e al fine di intensificare gli stessi, la Regione Siciliana ospita l’Orchestra Filarmonica della Città di Hangzhou per due concerti che avranno luogo il primo al Teatro Antico di Taormina il 3 agosto, ore 21,30, – ad ingresso gratuito in gradinata sino esaurimento posti, – ed il secondo al Teatro sito nell’area archeologica di Morgantina il 4 agosto, programmati nell’ambito della loro tournèe in Europa, che farà tappa, tra l’altro, ad Amburgo e a Lubiana.
I due concerti dell’Orchestra di Hangzhou, la prima formazione della terra del Dragone ad esibirsi in Sicilia, sono inseriti nelle manifestazioni del programma, approvato dal ministero della Cultura della Repubblica Popolare della Cina, tra le manifestazioni dell’Anno della Cultura cinese in Italia. Hangzhou è una città di circa 10 milioni di abitanti, capoluogo della Provincia di Zhejiang (corrispondente alla nostra Regione amministrativa) tra le più ricche della Cina, da dove proviene la maggior parte dei cittadini cinesi che risiedono e lavorano in Sicilia (circa 15 mila). Un altro legame è costituito dal fatto che ad Hangzhou operò ed è sepolto Padre Prospero Intercetta, il gesuita originario di Piazza Armerina che nel XII secolo tradusse in latino il pensiero di Confucio permettendone la divulgazione in tutta l’Europa.
La giovanissima Chinese Philharmonic Orchestra Hangzhou (è stata fondata nel 2007) è composta da 80 musicisti di altissimo livello sia cinesi sia provenienti da altri paesi. Diretta dal 2009 dal maestro Yang Yang, ha effettuato importanti concerti con grandi nomi del solismo internazionale, quali ad esempio il compositore Tan Dun, il pianista Lang Lang, il pianista americano Gary Graffman, oltre che a nomi di spicco della lirica cinese, ottenendo grandi riconoscimenti di pubblico e critica, e guadagnandosi l'appellativo di Orchestra "Super Star" nel proprio paese.
Il programma del concerto taorminese si aprirà con l'Ouverture dei <Vespri sciliani> di Giuseppe Verdi. Seguirà <The Violin Concerto Butterfly Lovers> di Chen Gang e He Zhanhao, esempio della capacità dei suo autori di integrare l’antichissima tradizione cinese con tutti gli stimoli della musica occidentale, che affida alla voce del violino solista il racconto tragico ma pieno di speranza dell’amore contrastato di due giovani che alla loro morte si trasformeranno in farfalle. Chiuderà la serata la suite (1919 version) dell'Uccello di fuoco di Stravinsky.
Pur essendo uno dei direttori più giovani in Cina, Yang Yang ha già collaborato con alcuni dei musicisti più famosi del mondo e ha stretto collaborazioni con molte formazioni occidentali di grande livello e solisti del valore di Lynn Harrell, Augustin Dumay, Lin Shaoliang, Lang Lang, Barry Douglas, il soprano Cao Xiumei, Sabine Meyer. Nel 2006, con una straordinaria performance, ha vinto il primo Premio al Concorso internazionale Dimitri Mitropoulos in Grecia, diventando il primo direttore cinese ad aggiudicarsi il prestigioso concorso. E' stato anche fra i fondatori della Chinese Philharmonic Orchestra Hangzhou. Yang Yang oggi ricopre la carica di Direttore Principale dell’Orchestra Filarmonica Cinese e della Filarmonica di Hangzhou.
Ning Feng (classe 1981), enfant prodige del violino si è formato presso la Royal Academy of Music di Londra e l’Accademia di Musica di Berlino. Ha intrapreso una brillante carriera solistica esibendosi in Inghilterra, Italia, Francia, Stati Uniti e Giappone, oltre che nel proprio paese con l’Orchestra Filarmonica Cinese e la National Symphony Orchestra. Ha vinto molti concorsi a Parigi, Berlino e in Nuova Zelanda. Nel 2006 ha vinto il prestigioso Concorso Internazionale “Paganini”, aggiudicandosi anche due premi speciali, fra cui quello per la migliore interpretazione dei Capricci. Ning Feng è artista in residence della Chinese Philharmonic Orchestra Hangzhou per la stagione 2010-2011.