Per la 99ª Stagione della Filarmonica Laudamo di Messina, domenica 27 ottobre 2019 alle ore 18, al Palacultura Antonello, concerto del leggendario chitarrista americano Ralph Towner, fra i più significativi ed influenti musicisti degli ultimi 40 anni.
Towner è senz’altro, per la profondità di pensiero e per la instancabile ricerca, una delle grandi menti musicali della nostra epoca. Primo chitarrista della storia del jazz a portare la chitarra classica a 6 e 12 corde in questa musica, è anche un compositore fra i più apprezzati.
La notorietà di Towner è spesso associata alla leggendaria band degli Oregon, di cui è il principale compositore, chitarrista e tastierista. Tuttavia la sua carriera vanta collaborazioni con alcuni dei più grandi musicisti del nostro tempo, Keith Jarrett, Gary Burton, John Abercrombie, Egberto Gismonti, Larry Coryell, Jan Garbarek Gary Peacock, per citarne solo alcuni.
Towner nasce a Chehalis, Washington, nel 1940 in una famiglia di musicisti. Dopo essersi iscritto all’Università dell’Oregon in composizione, incontra il bassista Glen Moore, che sarebbe diventato suo partner musicale con gli Oregon. In questo periodo Towner scopre i primi LP di Bill Evans, la cui influenza inizia a introdursi nel suo stile e nella composizione pianistica, che, insieme alla tromba, è il suo primo strumento.
In un secondo momento resta talmente affascinato dal suono della chitarra classica che nei primi anni ’60 si reca a Vienna per studiarla con Karl Scheit. Nel 1968 trasferitosi a New York, Towner si immerge nella scena jazz newyorkese, riscuotendo un certo successo come pianista. Quindi con il Paul Winter Consort inizia di fatto la collaborazione musicale con Glen Moore, Paul McCandless e Collin Walcott, per realizzare una alchimia musicale che prelude alla costituzione ufficiale degli Oregon. Tuttavia è Paul Winter che per primo propone a Towner l’uso della chitarra a 12 corde.
Dal 1972 Towner comincia a collaborare anche con Manfred Eicher, fondatore della etichetta ECM, Da quel momento parlare di chitarra classica o a 12 corde nel jazz è sinonimo dei dischi in solo o in duo di Towner con la ECM. Il resto è storia, documentata su ECM, per chitarra solo o in duo con Gary Peacock, Peter Erskine, Paolo Fresu, John Abercrombie, Wolfgang Muthspiel.
E, al contempo, la discografia monumentale e la serie di innumerevoli concerti in tutto il mondo con gli Oregon, fino ad oggi. Towner rimane ancor oggi, fra i principali innovatori, ma al contempo fra i musicisti più lirici e amati degli ultimi decenni.