Sabato 7 Dicembre alle ore 18 al Palacultura Antonello di Messina appuntamento con il leggendario violinista Shlomo Mintz che torna a suonare a Messina dopo tanti anni di assenza. Solista, direttore d’orchestra, Shlomo Mintz è da 40 anni al centro della vita musicale mondiale, come testimoniano le sue collaborazioni con i più rappresentativi protagonisti del concertismo internazionale degli ultimi decenni. Al Palacultura il grande violinista suonerà in duo con il pianista Sander Sittig che da lungo tempo lo accompagna regolarmente nei recital solistici in giro per il mondo. Il duo proporrà un programma tra ‘800 e ‘900 con musiche di Schubert, Brahms e Prokofiev.
SHLOMO MINTZ
Critici, colleghi e pubblico sono concordi nel considerare Shlomo Mintz uno dei maggiori violinisti del nostro tempo, stimato per la sua impeccabile musicalità, versatilità stilistica e padronanza tecnica. Da anni viene elogiato come solista straordinario con le orchestre più celebri e i direttori più noti della scena internazionale, continuando a incantare il pubblico di tutto il mondo con il suo virtuosismo. Ha vinto numerosi premi di prestigio, quali il Premio Accademia Musicale Chigiana di Siena, il Diapason d’Or, il Grand Prix du Disque, il Gramophone Award, l’Edison Award e il Premio alla Carriera dello Stradivari Festival di Cremona.
Nato a Mosca nel 1957, due anni dopo è emigrato con la famiglia in Israele, dove ha studiato con Ilona Feher. Ben presto, grazie alle sue doti innate, affascina il grande violinista Isaac Stern, che lo indirizza alla carriera di solista: a soli undici anni debutta con la Israel Philharmonic Orchestra, a sedici alla Carnegie Hall con la Pittsburgh Symphony Orchestra. Completa gli studi alla Julliard School of Music di New York, con Dorothy DeLay.
Ha collaborato con artisti quali Mstislav Rostropovich, Pinchas Zukerman, Itzhak Perlman, Zubin Mehta, Claudio Abbado, Carlo Maria Giulini, Riccardo Muti, Yuri Temirkanov, Ida Haendel e Ivry Gitli, per citare i più noti, e suonato con le migliori orchestre del mondo, quali la Sinfonica di Berlino, Vienna, Concertgebouw, Chicago, Los Angeles, Philadelphia e New York Philharmonic. Fin dalla giovane età, Shlomo Mintz affianca il ruolo di direttore d’orchestra all’attività di solista, dirigendo la Royal Philharmonic Orchestra di Londra, la NHK Symphony di Tokyo e la Israel Philharmonic.
In occasione del 60° compleanno di Shlomo Mintz, la Deutsche Grammophon ha ri-pubblicato le sue incisioni in un CD che include le leggendarie registrazioni dei concerti per violino di Mendelssohn, Prokofiev, Sibelius, Lalo e Vieuxtemps. Dal 2017 Shlomo Mintz ha iniziato a comporre: i suoi brani “Anthem to an Unknown Nation” e la “Sonatina per violino e piano” sono stati presentati ottenendo plauso di pubblico e critica. Shlomo Mintz tiene masterclasses in tutto il mondo ed è invitato a far parte di prestigiosi concorsi internazionali. È co-fondatore del progetto Violins of Hope.
SANDER SITTIG
Sander Sittig è nato a Rotterdam nel 1961. Ha studiato al Conservatorio di Amsterdam con JanWijn e dopo il diploma ha continuato con NaumGrubert, Willem Brons,Eugene Indjic. Giàdurante gli studi ha fatto il suo debutto alConcertgebouw di Amsterdam e al De Doelen diRotterdam. Dopo aver vinto numerosi premi in diversi concorsi ha iniziato una carrierache l’ha portato adaccompagnare vari violinisti quali Shlomo Mintz, Ilya Grubert eLiza Ferschtman.
Sander Sittig ha inciso composizioni di Mozart per piano, musica da camera ed è ospite in diversi programmi televisivi e radiofonici. Collabora in modo continuativo con la compagnia teatrale Oorkaan del Concertgebouw e con ilCrans-Montana Classics Festival. Tra i suoi recenti concerti annovera il debutto nella Repubblica Ceca con il Concerto in re minore di Mozart e I Quadri da un esposizone diMussorgsky al Festival diMarienbad. Ha suonato a Charlotte (USA) nell’ambito dei Violins of Hope, ha tenuto concerti a Brussels, Istanbul e Vienna. Suona regolarmente con Shlomo Mintz in concerti in Svizzera, Giappone, Olandae Italia, pur esibendosi anche come solista in diversi festival in Italia, Svizzera, Portogallo Slovacchia e Repubblica Ceca