Numerose le segnalazioni di irregolarità e anomalie. Pronta la richiesta di accesso agli atti
Finisce nella bufera il concorso per 12 giornalisti nell’Ufficio Stampa della Regione, dopo lo svolgimento delle prime prove scritte, lunedì e martedì scorso a Palermo.
Il Festival…dell’Unità
Dalla Festa dell’Unita’ chiamata “Festival” alla nascita di Youtube con nessuna delle tre risposte esatte, fino a quesiti in materie non indicate dal bando, come il nome del primo editore di Topolino….
Domande uguali
Queste ed altre, compresa la presenza di domande uguali nelle due prove quella di lunedì (per i laureati) e quella di martedì (per i diplomati) sono state le irregolarità che hanno suscitato non pochi malumori tra i candidati.
Temi non previsti dal bando
Tra le segnalazioni: sul muro di Berlino la commissione chiedeva la data “del definitivo martellamento”, domanda poco chiara, secondo alcuni candidati, come quella sul termine ‘off line’ che andava definito ‘propriamente’. Inoltre, una parte delle domande verteva su temi non previsti dal bando, o comunque non previsti in questa fase del concorso.
Irregolarità e anomalie
Segnalati anche la mancanza di sistemi di sicurezza, il mancato sorteggio delle buste contenenti le batterie di quesiti, l’arrivo in aula di plichi e scatoloni non sigillati, la mancata distribuzione di etichette di accoppiamento scheda anagrafica-compito. O ancora le domande uguali in due prove a distanza di 24 ore l’una dall’altra (con numerosi candidati che partecipavano ad entrambe).
L’accesso agli atti
“Viste le gravi segnalazioni pervenute in studio – spiegano Francesco Leone e Simona Fell, soci fondatori dello studio legale Leone-Fell, specializzato in diritto amministrativo – stiamo gia’ predisponendo l’accesso agli atti per verificare le modalita’ di svolgimento della prova e tutte le anomalie sottoposte alla nostra attenzione”.
Tra le segnalazioni inoltrate all’ufficio legale domande non elencate nel bando, che prevedeva, per entrambe le categorie, un elenco di materie per le prove scritte ed una successiva integrazione di materie per la prova orale.
I quiz nel mirino
Sotto accusa finiscono i 90 quiz a risposta multipla, di entrambe le selezioni per “6 istruttori” e per “6 funzionari”. Come riportano anche le agenzie Ansa e Agi, nel test di martedì vi erano due domande errate: la prima riguardante l’organizzazione del primo “festival dell’Unità” (e non Festa dell’Unità) e la seconda, la nascita di Youtube.
Nel primo caso un errore di denominazione, nel secondo mancava la risposta tra le alternative proposte: 1999, 2000 e 2001, essendo di fatto nato nel 2005.
Temi non previsti dal bando
Inoltre, come notato da tutti i partecipanti di entrambe le prove, una buona parte delle domande verteva su temi non previsti dal bando, o comunque non previsti in questa fase del concorso.
La nascita della BBC
Una ventina circa di quiz per entrambi i test vertevano infatti su Storia del giornalismo: data delle prime trasmissioni radiofoniche, Rai, dell’Eiar. La nascita della Bbc. Anni di nascita di quotidiani come il Corriere della Sera, il Giornale nuovo, dell’agenzia Ansa, ecc.
Le isole Falkland
E ancora cultura generale (come la denominazione delle Isole Falkland, la data dell’utilizzo del telegrafo in Sicilia, l’evento politico accaduto il 18 aprile 1948, la prima casa editrice di Topolino, il phubbing ecc.). Infine domande inerenti il procedimento amministrativo e i rapporti di pubblico impiego, argomenti previsti invece per la fase orale.