Terminal marittimo in primo piano. Il consigliere comunale Nastasi ha rivolto critiche all’Autorità portuale, contestando i mancati interventi sul dragaggio dei fondali e la pianificazione delle navi da crociera
Portualità sempre in primo piano in consiglio comunale.
Il presidente Rosario Pergolizzi ha convocato per mercoledì 5 settembre una seduta straordinaria nel corso della quale interverrà il neo presidente dell’Autorità portuale, Antonino De Simone. E’ stato proprio quest’ultimo a chiedere alle forze politiche di poter relazionare sull’attività svolta dall’Ente messinese a favore del porto mamertino. Va ricordato che il Consiglio nelle scorse settimane ha approvato una mozione per chiedere di uscire dall’Autorità portuale.
Ieri sera invece in aula consiliare si è discusso della questione Terminal marittimo e del Punto ristoro. Ai lavori hanno partecipato anche l’assessore Gianfranco Nastasi e i funzionari del Suap.
I consiglieri hanno preso atto dell’intervento della polizia municipale che ha intimato al gestore di chiudere, come è avvenuto, il punto ristoro interno al terminal, e chiesto al responsabile del Suap di relazionare sulla pratica. Hanno ribadito che qualsiasi intervento che deve essere attuato deve rispettare le procedure di legge; hanno poi contestato comunque la decisione dell’apertura di tale angolo bar che, a loro dire, penalizza le attività commerciali che da tempo operano nella zona.
Nel dibattito sono intervenuti i consiglieri Salvatore Italiano, Franco Scicolone, Roberto Mellina, Giuseppe Doddo. Santi Napoli e l’assessore al Turismo, Gianfranco Nastasi il quale ha spiegato che il problema nasce dalla decisione di localizzare in quella zona il pontile degli aliscafi.
“Il Terminal- spiega Nastasi- è la naturale conseguenza di quell’errore, in quanto quell’area non doveva ospitare il pontile e quindi la stazione marittima. Non comprendo quali siano stati gli effetti positivi. Anzi posso dire che il passaggio delle navi crea fastidio ai natanti ormeggiati nel porticciolo turistico”.
L’esponente della giunta Pino ha poi rivolte critiche all’Autorità portuale, contestando i mancati interventi sul dragaggio dei fondali e la pianificazione delle navi da crociera.
a milazzo massimo possono arrivare pulman o piccole navi…dopo 2 ore si suiciderebbero !! sali al castello lo trovi chiuso…. poi vedi i 20 negozi e neanche una granita buona sanno fare !! ma se ti va bene vedi una rissa da saloon sul lungomare !! e visto che sono in para-dissesto starei attento a dire vado via… a fare che , la fame ?? meglio la gallina oggi o l’uovo domani ?? unica autority nello stretto ….. caso mai l’interfaccia è gioia mica milazzo !!