I consiglieri Libero Gioveni e Donatella Sindoni presentano alla Presidenza del Consiglio Comunale una proposta per sostituire integralmente il vigente Regolamento, datato 26 anni fa, e tutte le precedenti deliberazioni adottate sulla delicata materia degli asili nido, al fine di renderla più a passo con i tempi e con le esigenze territoriali e dell'utenza
Una proposta di delibera sul "nuovo Regolamento per la disciplina e la gestione degli asili nido comunali", che sostituisce integralmente tutte le precedenti deliberazioni adottate sulla materia. A presentarla i consiglieri comunali Libero Gioveni e Donatella Sindoni, dopo l’apertura in tal senso da parte dell’amministrazione comunale (vedi correlato).
Il provvedimento consentirà di apportare delle sostanziali modifiche al vigente Regolamento, che risulta non più al passo con i tempi e con le esigenze territoriali e dell'utenza, nonché con la normativa vigente in materia di attribuzione delle competenze al personale operante, che deve essere adeguatamente qualificato e costantemente aggiornato.
“La modifica più rilevante prevista nel nuovo Regolamento – spiegano Gioveni e Sindoni – permette di sanare un abbaglio amministrativo che si protrae da ben 26 anni (lo spopolamento degli asili nido per 4 mesi consecutivi, da settembre a gennaio) in quanto consentirà i nuovi inserimenti dei bambini già nel mese di settembre in sostituzione degli uscenti che faranno ingresso nella scuola materna, con le relative istanze da presentare quindi non più entro il mese di ottobre (fatto questo che attualmente comporta l'inserimento soltanto nel mese di gennaio), bensì entro il 31 maggio. Tra l'altro – evidenziano i due esponenti del Civico Consesso – la giunta di recente aveva esitato erroneamente una delibera con la quale si era introdotta questa modifica relativa alle iscrizioni, rispetto alla quale però è stata già chiesta la revoca in autotutela in quanto tutti i Regolamenti comunali sono di competenza esclusiva del Consiglio Comunale”.
Gioveni e Sindoni, tuttavia, chiederanno alla presidente Emilia Barrile la trattazione urgente in aula della delibera proprio per consentire alle famiglie interessate di poter presentare le nuove istanze di iscrizione già nel prossimo mese di maggio, evitando così il solito e deleterio spopolamento delle strutture a settembre.
I due consiglieri, infine, auspicano che l'approvazione in aula della delibera sul nuovo Regolamento possa rappresentare per l'Amministrazione anche un indirizzo ben preciso per il potenziamento di questo delicato settore, in quanto i soli 3 asili nido comunali presenti in città non riescono a soddisfare la sempre più crescente domanda del territorio.
Non per polemizzare ma come sono scomparse le scuole materne (vedi quella di San Saba oltre alle elementari) per giochetti di potere di pseudo dirigenti scolastici con la complicità di dirigenti comunali e provveditorato, mi chiedo come un Comune possa lasciare un’area di circa 30 km(da tono ad ortoliuzzo) senza scuole elementari e/o asili e senza idonei mezzi di trasporto per raggiungere quelle distanti oltre 30 km., più che spending review, mi sa tanto di macelleria sociale.