Contaminazioni Fest, ecco gli eventi a Messina

Contaminazioni Fest, ecco gli eventi a Messina

Redazione

Contaminazioni Fest, ecco gli eventi a Messina

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sabato 03 Dicembre 2022 - 09:30

Settima edizione dal 4 al 7 dicembre: al centro pace e diritti umani

Contaminazioni 2022, giunta alla 7ª edizione, propone, oltre che a Roma e Kigali, una serie di attività ed iniziative diffuse sul territorio della provincia di Messina, in collaborazione con i partner con cui Anymore condivide le proprie progettualità sul tema “Mai più. È il tempo della pace e dei diritti umani”.

Si parte domenica 4 dicembre, nel pomeriggio, al Teatro dei Tre Mestieri con uno spettacolo della Marionettistica Popolare Siciliana di Angelo Sicilia “Peppino di Cinisi contro la mafia”, in collaborazione con l’Ufficio di Servizio Sociale per Minorenni di Messina all’interno del progetti “Arianna Fuori dal Labirinto”

Dal lunedì 5 dicembre prende avvio un ciclo di seminari, pensati per gli studenti universitari, con un seminario sui tempi dell’impegno civile, in occasione della Giornata Internazionale del Volontariato, presso l’Aula Cannizzaro dell’Università di Messina. Dove si proseguirà il 7 dicembre con un seminario sui temi della pace e delle migrazione. Il rapporto tra comunità territoriali e terzo settore nella prospettiva della rigenerazione degli spazi sociali, con un focus specifico sui beni confiscati alle mafie, sarà al centro del seminario dell’8 dicembre pomeriggio, presso la Parrocchia di Mili Marina. Il ciclo si concluderà il 10 dicembre, nella Giornata internazionale dei Diritti Umani, con un seminario presso il Centro Polisportivo Giovanni XXIII di Ritiro.

I beni confiscati alla mafia

Al centro delle attività di Contaminazioni Fest 2022, i beni confiscati alle mafie di recente assegnati ad Anymore Onlus, che ha promosso progetti di gestione con ampi partenariati. Il 6 dicembre, nel pomeriggio presso il bene di Via Citarella 33, sede del progetto “Saraj, Aggregazione in Movimento” nel pomeriggio si svolgerà un momento di condivisione e riflessione dal titolo “Tracce, storie di impegno per i diritti umani”. Mentre l’8 Dicembre una intera giornata a Mili Marina, tra animazione ed aggregazione, presso il terreno confiscato alle mafie protagonista del Progetto Icaros, insieme alla comunità locale con l’accensione dell’Albero della Pace e della Giustizia a rappresentare l’avvio di un percorso che vuole “illuminare” un intero territorio.

I pomeriggi del 7 e del 9 dicembre presso la sede di Anymore Onlus di Via Giacomo Venezian 25 si svolgeranno una proiezione sul tema dell’inclusione e un aperitivo con i prodotti a km della rete di coltivatori peloritani “Buona Terra”

Un pensiero ai bambini con “Babbo Natale in Ospedale” al Policlinico Universitario di Messina (9 Dicembre) e con le letture e le creazioni natalizie presso la sede di Venetico, Amahoro House.

Si chiuderà il 10 e l’11 dicembre al Centro polisportivo Giovanni XXIII di Ritiro, sede del Progetto “Terzo Tempo. Sport è comunità”, con due giorni di sport ed aggregazione oltre che alcune esibizioni artistiche per dare voce ai diritti negati.

Con Contaminazioni 2022 parte anche la campagna di raccolta fondi Gatagara Moving a sostegno delle spese di trasporto per le bambine e i bambini, le ragazze e i ragazzi del centro per persone con disabilità Hvp Humura di Gatagara a Kigali in Rwanda.

ANYMORE ONLUS E CONTAMINAZIONI FEST

L’associazione “Anymore Onlus” opera da oltre dieci anni nella provincia Messina, in Italia e all’estero, per la promozione dei diritti umani, della mondialità, della pace e della solidarietà internazionale.

L’associazione, in questi anni, ha promosso e sostenuto i propri valori realizzando progetti di solidarietà internazionale, in diversi paesi del continente africano (Rwanda, Eritrea, Gambia) mentre, in Italia, ha attivato percorsi culturali, educativi e didattici per accrescere, soprattutto nei più giovani la conoscenza e la consapevolezza relative all’affermazione e alla negazione dei Diritti Umani affiancati alla pratica concreta di percorsi di integrazione interculturale con migranti e richiedenti asilo.

Anymore Onlus è, inoltre, impegnata ne movimento antimafia sui temi della cittadinanza attiva e dell’impegno civile, in particolare attraverso la gestione del progetto “Amunì”, in collaborazione con il Presidio di Libera a Messina intitolato a “Nino e Ida Agostino”, che coinvolge ragazzi del circuito penale segnalati dall’USSM del Tribunale dei Minori di Messina e attraverso la gestione di due beni confiscati alle mafie assegnati dal Comune di Messina. L’associazione collabora con la Casa Circondariale e con l’Uepe Messina attraverso percorsi culturali, creativi, formativi orientati alla giustizia riparativa.

Anymore Onlus è ente convenzionato con l’Università di Messina per lo svolgimento dei Tirocini Curriculari e partecipa al progetto “Trame Migranti” promosso in collaborazione con il Dipartimento Cospecs.

Dal 2016 Anymore Onlus organizza “Contaminazioni Fest – Persone Accoglienza Culture Esperienze – nel corso del quale si realizzano una serie di iniziative (cultura, arte, musica, convegni, bazar artigianato etnico ed equosolidale, tavole rotonde, promozione dei progetti di solidarietà internazionali), finalizzate a promuovere i temi dell’intercultura, della mondialità, della cittadinanza attiva, dell’integrazione e della legalità. L’iniziativa viene realizzata a fine anno per fare il punto sulle azioni intraprese e per sostenere gli interventi futuri, anche attraverso raccolte fondi specifiche.

Nelle scorse edizioni oltre a “Contaminazioni Solidali” – lo spazio informativo relativo ai progetti di Anymore Onlus e di altre organizzazioni partner – è stato possibile visitare gli stand di “Tutto un altro regalo”, con artigianato etnico e artistico e non solo, nei quali sarà possibile sostenere i progetti dell’associazione in Italia e all’Estero. Ogni edizione è stata caratterizzata dall’allestimento di mostre fotografiche legate al tema dei Diritti Umani e della Giustizia Sociale. Nello “Spazio Scuole” si sono realizzati il Laboratorio Creativo “Diritti e Rovesci” e il concorso di disegno “Contaminazioni di Pace”, le cui migliori realizzazioni sono state consegnate ai bimbi rwandesi coinvolti nei progetti di Anymore Onlus. La manifestazione si è svolta presso il Monte di Pietà di Via XXIV Maggio (2016), presso la Galleria Vittorio Emanuele di Corso Cavour (2017) , presso Palazzo Mariani (2018) e presso la ex Chiesa Santa Maria Alemanna (2019), con l’obiettivo di individuare luoghi significativi della città di Messina.

L’edizione 2020, causa l’emergenza sanitaria, Contaminazioni Fest si è svolta da remoto con una serie di workshop on line – Contaminazioni Meet – sui temi del volontariato internazionale e servizio civile, ruolo delle mafie nella pandemia, migrazioni e diritti umani ai tempi del Covid. Realizzati anche due Forum sui temi della scuola e dello sport che creeranno un ponte fra l’Italia e l’Africa. Quattro ristoratori ha proposto incontri di sapori e di esperienze di Contaminazioni Food. Con quattro contest creativi di Contaminazioni School sono state coinvolte le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie. Con i laboratori creativi di Contaminazioni Lab si è invece sostenuta l’iniziativa Babbo Natale in Ospedale.

L’ edizione 2021 è tornata in presenza, con una serie di appuntamenti in Italia – Messina e Roma – e in Rwanda, sviluppando il tema: “I Care. La cura è il nuovo nome della pace” con una serie di momenti di approfondimento e condivisione – a margine della Giornata Internazionale dei Diritti Umani – in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Politiche e Giuridiche dell’Università di Messina

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