Un post pieno di amarezza quello del primo cittadino a conclusione della giornata trascorsa tra i conti del Comune e gli incontri con interinali e operatori dei servizi sociali
A conclusione di una giornata trascorsa tra i guai dell’Atm, gli incontri con i dirigenti che hanno consegnato il quadro dei debiti, l’incontro con gli interinali Atm, la consegna delle case per Capacity, il sindaco ha fatto un post:
“VORREI FARE IL SINDACO e non il macellaio, il daziere o il ragioniere;
invece sono costretto a fare il MACELLAIO perché devo dire no ai ragazzi dell’interinale e ridurre la spesa nel mondo dei servizi sociali con tanti posti di lavoro che saltano;
Invece sono costretto a fare il DAZIERE soprattutto per conto dello Stato per far pagare le imposte ed i tributi a quel 50% della comunità che non li paga ed una parte non ha la possibilità di farlo;
Invece sono costretto a fare il RAGIONIERE perché abbiamo ereditato il disastro economico finanziario ed in prima persona sto cercando di mettere riparo nel difficile tentativo di evitare il dissesto finanziario;
Spero che passi al più presto questa fase di sputi in faccia per conto di chi ha amministrato prima di me e che possa al più presto occuparmi di come rendere Messina bella protagonista e produttiva.
speriamo ti facciano fare almeno la metà delle cose che vuoi fare. Siamo (intendo le persone a me vicine che plaudono al tuo operato in questi mesi) convinti che il vero cambiamento lo stai portando tu. Ex accorintiana molto molto molto delusa.
Forza Cateno, non mollare che sei rimasto l’ultima speranza dei messinesi onesti…
Se si vuole fare sul serio non resta che deliberare il dissesto e chiedere allo Stato di farsi carico dei debiti e rimettendo in equilibrio le finanze comunali. Così il Sindaco potrebbe dedicarsi maggiormente alle grandi opere, a nuovi progetti ed alla caccia di finanziamenti a specifica destinazione per dare a Messina un nuovo sviluppo .
Ti o votato x un altro programma molto deluso