Tre milioni di euro per chiudere in pareggio il bilancio di previsione 2012

Tre milioni di euro per chiudere in pareggio il bilancio di previsione 2012

Danila La Torre

Tre milioni di euro per chiudere in pareggio il bilancio di previsione 2012

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mercoledì 05 Dicembre 2012 - 19:24

A Palazzo Zanca si attende con trepidazione la conversione in legge del decreto 174, meglio conosciuto come decreto “salva- Comuni”. Intanto, un gruppo di consiglieri comunali, guidato da Felice Calabrò (Pd), Giuseppe Melazzo(Udc) e Nello Pergolizzi (Fli) sta lavorando ad un piano di risanamento delle casse comunali da sottoporre all’attenzione di Croce

Tre milioni di euro ed i numeri del bilancio di previsione 2012 quadreranno. La notizia è fornita dall’area economica di Palazzo Zanca, che sta lavorando per pareggiare i conti del documento economico-finanziario previsionale, la cui approvazione sarà fondamentale per evitare il dissesto finanziario. I dirigenti comunali Coglitore e Di Leo stanno adottando le misure necessarie per dare copertura finanziaria a quegli atti esitati dal Consiglio comunale che ad oggi non ne avevano, ma per mettere in pari entrate ed uscite, molte della quali già concretizzatesi visto che siamo a fine anno, all’appello mancano tre milioni di euro. La cifra è importante ma non proibitiva ed i due funzionari sono ottimisti, così come lo sono i revisori dei conti.

Una volta completato, il bilancio dovrà essere sottoposto all’attenzione del commissario straordinario, Luigi Croce, che con i poteri del sindaco e della giunta dovrà approvarlo prima di trasmetterlo al Consiglio Comunale, a cui toccherà l’ultima parola. Il reggente di Palazzo Zanca potrebbe rappresentare il vero scoglio da superare, non solo perché aveva imposto direttive ben precise sulle modalità di redazione dell’atto contabile (vedi correlato) ma anche perché, meno di due settimane fa, aveva informato i deputati regionali che per mettere la parola fine sul previsionale sarebbero serviti 50 milioni di euro. I dirigenti dicono, invece, che ne servono solo tre. Come andrà a finire, è difficile prevederlo anche perché dal fronte Croce/Dalmazio nulla trapela.

Intanto, in quel di Palazzo Zanca, si attende con trepidazione la conversione in legge del decreto 174, meglio conosciuto come decreto “salva- Comuni”, passato ieri al Senato con un maxi -emendamento che innalza il contributo per ogni singolo abitante da 200 a 300 euro, di fatto triplicato rispetto all’originaria previsione, che era di soli 100 euro.

Solo dopo la trasformazione in legge il Comune potrà chiedere di accedere al cosiddetto fondo di rotazione, in virtù dell’emendamento che include tra i possibili beneficiari del provvedimento anche quei Comuni nei confronti dei quali la Corte dei Conti ha già avviato le procedure che precedono la dichiarazione di dissesto. Una volta che l’atto varato dal Governo diventerà legge dello Stato, Coglitore e Di Leo rimoduleranno – tenendo conto della modifica al decreto – la precedente delibera di adesione al fondo, elaborata in tutta fretta quando si pensava che l’ultimatum della Corte dei Conti sarebbe scaduto l’8 dicembre e non il 27 dicembre, come poi emerso dopo la notifica dell’ordinanza dell’organo di controllo, avvenuta il 27 novembre.

Se il Comune riuscirà ad “aggrapparsi” al fondo, quasi certamente il dissesto potrà essere evitato, ma i problemi non svaniranno magicamente e saranno comunqe lacrime e sangue. Tuttavia ci sarà la possibilità di spalmare i debiti e più tempo per risanare i conti.

E ad un piano di risanamento delle casse comunali sta lavorando anche un gruppo consiglieri comunali guidato da Felice Calabrò (Pd), Giuseppe Melazzo(Udc) e Nello Pergolizzi (Fli), che stanno studiando delle misure correttive da condividere con il resto dei colleghi e sottoporre all’attenzione di Croce. (Danila La Torre)

18 commenti

  1. 300 euro per ogni singolo abitante.
    Mi sembra corretto: una media famiglia, composta da 4 componenti, si troverà a dover sborsare uno stipendio (a chi ce l’ha ancora, uno stipendio) per salvare un Comune irredimibile.

    Come se ciò servisse, magicamente, per ottenere l’anno prossimo: strade meno dissestate, un servizio di trasporto pubblico accettabile, un servizio di raccolta rifiuti da città civile, uffici comunali efficienti, viabilità sistemata, illuminazione funzionante, ecc., ecc.

    Della serie: distruggere una città per salvare un Ente Pubblico gestito da incapaci che si salveranno.
    Ancora una volta.

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  2. ART.21 COSTITUZIONE. La commedia del Bilancio di Previsione 2012 è tragicomica, la parte comica è il duo COGLITORE e DI LEO alla ricerca dei tre milioni, la parte tragica sono i tre Consiglieri Comunali, che studiano misure correttive, politici incapaci di analizzare un bilancio, nei quattro anni di mandato, MAI un’obiezione sulle cifre prodotte dall’Area Coordinamento Economico Finanziaria, spettatore ignaro Orazio MILORO. Vi fornisco il link dove sono sintetizzati i TOTALI GENERALI dei Bilanci di Previsione dal 2008 al 2011, notate, nei bilanci del 2008 e 2009, la grande differenza tra gli ACCERTAMENTI e gli IMPEGNI dell’ultimo esercizio chiuso, con le PREVISIONI dell’esercizio in corso, inoltre nelle previsioni di COMPETENZA, le cifre delle variazioni in AUMENTO e DIMINUZIONE, da cui scaturiscono le SOMME RISULTANTI, sono previsioni di natura ASTROLOGICA, la statistica centra poco. IL Bilancio 2010 è più cauto nelle previsioni, rispetto ai due anni precedenti, mentre il 2011 si caratterizza da una previsione esercizio in corso, che statisticamente non tiene conto degli accertamenti e impegni dell’ultimo esercizio chiuso, vale anche per le previsioni in aumento e diminuzione il riferimento all’astrologia. Dei RENDICONTI vi darò le ENTRATE ACCERTATE e le SPESE IMPEGNATE del 2009/2011, che potrete confrontare con i relativi bilanci di previsione, arriverete a conclusioni scontate, ASTROLOGIA PURA.
    http://img43.imageshack.us/img43/7853/analisi1.png
    http://img849.imageshack.us/img849/5346/analisi2.png
    http://img833.imageshack.us/img833/2356/analasi3.png

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  3. Ma come si può ancora affidare la contabilità del Comune a i cui bilanci precedenti sono stati inviati dalla Corte dei Conti al Tribunale Penale??? Quale bilancio di previsione veritiero si può realizzare senza riequilibrio dei debiti fuori bilancio censiti; senza che si indichi i trasferimenti realmente dovuti alle partecipate; senza un “reale” rientro delle anticipazioni di cassa che risultano ormai debito sostanziale, senza che si siano pagati tutti gli stipendi arretrati ai dipendenti delle collegate e quando i dipendenti comunali non incasseranno lo stipendio di dicembre…. Si vuole implicare anche il commissario Croce??? La politica studi i rimedi, ma chi ha sbagliato deve essere scoperto affinchè in futuro non si ripeta più una simile situazione.

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  4. NON E’ PIU’ UNA QUESTIONE POLITICA O ECONOMICA, E’ SOLO UNA QUESTIONE DI UTILITA’ PER I CITTADINI.
    SALVARE ADESSO IL COMUNE DAL DISSESTO SIGNIFICA COMUNQUE RIMANDARE L’AGONIA DI UN ANNO. BNO SI AVREBBE NESSUNA ALTRA UTILITA’ , SE NON FAR RIMANERE A GALLA E CON LA POSSIBILITA’ DI ANNACQUARWE LE RESPONSABILITA’ A COLORO CHE HANNO TUTTA LA COLPA DI QUESTA SITUAZIONE.
    IL DOTT. CROCE DEVE FARCI CAPIRE SE VUOLE USARE L’ARMA DELL’UTILITA’ O QUELLA DELLA LEGALITA’.
    SOLO QUESTO E’ CIO’ CHE DEVE INTERESSARE I CITTADINI CHE DAVVERO VOGLIONO ANCORA CREDERE NEL DOMANI

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  5. ART.21 COSTITUZIONE. Per essere credibili i tre Consiglieri Comunali, CALABRO’, MELAZZO, PERGOLIZZI, dovrebbero dirci su quali documenti contabili stanno lavorando, il Bilancio di Previsione o il Rendiconto,inoltre se quest’analisi è sugli INTERVENTI in relazione alla loro incidenza sul TITOLO, oppure sulle cifre per FUNZIONI e SERVIZI, quale serie storica stanno elaborando, solo il 2011 o dall’inizio del mandato, cioè il 2008. I messinesi devono conoscere la PREMESSA di queste miracolose misure correttive, altrimenti non sono verosimili. Sono certo che i tre salvatori di Messina hanno interpretato bene il loro mandato, quindi hanno elaborato il riepilogo dei dati relativo agli INTERVENTI,come dal mio link, dove analizzo la previsione dell’INTERVENTO relativo al PERSONALE e la sua incidenza sul TITOLO 1
    http://img72.imageshack.us/img72/3928/personale1.png
    comparando le cifre della previsione con quelle dei RENDICONTI di GESTIONE. Nei successivi link tratto solo il rendiconto del 2011, il primo è della GESTIONE FINANZIARIA,
    http://img843.imageshack.us/img843/6835/analisi3.png
    il secondo è del RISULTATO DELLA GESTIONE
    http://img825.imageshack.us/img825/8458/analisi4.png
    Spero che i tre Consiglieri non facciano MISURE CORRETTIVE ASTROLOGICHE.

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  6. Dott. Croce, la prego …. Sono un semplice ragioniere (suga cchiostru) e Le assicuro che, i tre consiglieri comunali (visto il periodo pre natale – Re Magi) CALABRO’, MELAZZO, PERGOLIZZI, unitamente ai sigg. Coglitore e Di Leo, dovrebbero non solo dimettersi ma andarsene in Papuasia o meglio in una isola sperduta. Ma si rendono conto di quello che dicono …. PURTROPPO il dissesto è inevitabile. Ma dove vivono, cmq sono pronto per un confronto professionale con i dirigenti comunali ….. non da maestro, ma semplice ragioniere che nella sua vita ha redatto bilanci per : piccole, medie e grandi aziende per circa 40 (quaranta) anni.

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  7. Controllate quello che fanno: prima hanno fatto ciò che hanno voluto e nessuno dei consiglieri ci ha mai capito nulla. Ruoti i dirigenti dott. Croce, li mandi ad un altro servizio, prenda in mano direttamente Lei la ragioneria con un dirigente interno di sua fiducia, lo può fare.

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  8. • Il dramma di questa nostra città, ma ritengo anche delle altre città siciliane, capoluogo compreso, nel settore della contabilità pubblica, mette a nudo un consiglio di un vecchio saggio, mio nonno che sempre mi diceva:” se ti devi confrontare, confrontati con cinque persone intelligenti, ma mai con uno solo ignorante”.
    • Tre consiglieri hanno la ricetta per risanare le “casse del Comune”? Mandateli, e subito, da Monti così salveranno l’Italia ed elimineranno il suoi debito sovrano. Ma prima dove erano? Ma che bravi

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  9. 3 milioni o 50 milioni questo è il problema.
    Per la soluzione rivolgersi al nostro concittadino Sciachespeare.

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  10. Sono un vecchio messinese. E’ stato sempre così, sarà sempre così e lo sapete il motivo? Ci sono stati e ci saranno sempre al vertice delle xxxxx xxxxx.

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  11. • Conosco un “maestro” di contabilità che soleva definirsi “suga cchiostru”. Se lo ho azzeccato, è stato e lo è ancora il migliore dottore commercialisti della nostra città il quale sebbene l’età, ha ancora molto da dire e da insegnare. Un confronto con i tre consiglieri comunali con le virtù miracolose? meraviglioso se svolto in riva al mare

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  12. 240, 60, 50, 3 milioni di euro… Finisce che il bilancio di previsione verrà approvato senza un solo cent di disavanzo!
    Ma che facciamo, scherziamo? Stanno forse lavorando per nascondere i debiti così da preparare un “documento” da sottoporre a Croce?
    Com’è possibile che meno di un mese fà il debito si attestava su 240 milioni ed ora, magicamente, è diventato di soli 3 milioni?
    Invito i Consiglieri Comunali e i Ragionieri Comunali che si stanno occupando della cosa di farsi quattro passi di mazurka e togliersi dai c*b*s*s* (il Camilleri-linguaggio).

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  13. dichiariamo il dissesto! i tre consiglieri a casa….

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  14. x pino. dai facciamolo questo dissesto! “cusi’ i pigghamu chiu’ rossi”

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  15. Sono perfettamente d’accordo in tutto quello che è stato detto. Aggiungerei che il commissario Croce dovrebbe spostare, come ha fatto con altri dirigenti del palazzo, ad altri servizi anche ……..che non è …….generale ma fa le funzioni grazie ………..

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  16. ART.21 COSTITUZIONE. Signori CALABRO’ MELAZZO PERGOLIZZI, voglio darvi una mano MOLTO interessata,le sorti dei miei concittadini,che soffrono a causa della crisi finanziaria,mi stanno a cuore molto più di voi. Analizziamo insieme la tabella dei PROVENTI DI GESTIONE,quella a pag.92 del RENDICONTO 2011,facciamolo insieme ai lettori di TempoStretto,pubblicando il link.Se diamo credito a quelle cifre,dico subito che non scommetto un centesimo,vi faccio notare che le variazioni NEGATIVE dei PROVENTI,riguardono a) i TRASFERIMENTI dello Stato,Regioni e altri enti pubblici con il – 9,45%, e su questi non possiamo fare nulla, b) i PROVENTI DIVERSI con il – 6,84%, c) i PROVENTI DA CONCESSIONI DI EDIFICARE,la variazione negativa è sbalorditiva, -50,71%, in valore assoluto – 1.475.312 euro.E’ su questa cifra che dovete puntare la vostra attenzione,intanto chiederne conto ai DIRIGENTI interessati,che non solo permettono la devastazione del nostro territorio,ma non riescono a farsi pagare gli oneri di urbanizzazione e di costruzione,cemento a iosa senza un centesimo in cambio.Vi propongo di chiederne la sostituzione a Croce,l’avvio di un’indagine interna,la proposizione di un nuovo OBIETTIVO specifico di recupero di questa evasione/elusione,entro un tempo stabilito ristrettissimo,lavorino giorno e notte,si sono riposati abbastanza.Se i dipendenti dovessero manifestare segnali di slealtà,rallentando le procedure,si avviano i procedimenti disciplinari fino al licenziamento.Sui COSTI DELLA GESTIONE, notate che le variazioni sono tutte negative rispetto al 2010, quindi siamo un COMUNE VIRTUOSO (ah ah ah). Si può risparmiare sull’acquisto di materie prime e beni di servizio, valgono 2.080.831 euro, vi propongo di chiedere due soli centri di direzione di spesa,oltre al controllo diretto di Luigi Croce. L’unica voce di costo aumentata è l’UTILIZZO DI BENI DI TERZI,sono i canoni di locazione,di ben 213.718 euro,che vanno a gonfiare,alla faccia nostra,le tasche già ricche,di chi vive di rendita parassitaria immobiliare, con le giuste amicizie, naturalmente tutto legittimo alla luce del sole,come lo scempio del nostro territorio.
    http://img4.imageshack.us/img4/6504/costiproventi1.png

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  17. Probabilmente hai frainteso il mio pensiero. E’ lapalissiano che io non desidero che il Comune dichiari il dissesto (anche se molte persone che ci “lavorano” lo meriterebbero) perchè questo si tradurrebbe in un dramma economico-sociale ed un inasprimento delle tasse locali. Ma se costoro vogliono mistificare i dati per aggirare l’ostacolo e poi avere problemi molto più grandi, una volta scoperti gli intrallazzi, allora è meglio che questo accada. Stanno cercando di curare il paziente con l’aspirina, ora che ormai è in stato comatoso.

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  18. I tre consiglieri non hanno credibilità, visti i trascorsi e visto l’epilogo. Se stanno lavorando al risanamento è scontato al 100%, viste le loro capacità, che la corte dei conti invii al comune ulteriori rilievi. Se Calabrò, Melazzo, Pergolizzi, Coglitore e De Leo “abbandoneranno” la città al suo destino, i messinesi ne saranno infinitamente grati, e sin d’ora, sono certo che potrebbero pagare un biglietto di sola andata al Polo Nord, dando loro un ambiente più idoneo a sviluppare le loro performances nei confronti di una cittadianza certamente che potrebbe “apprezzare” più degnamente dei messinesi le loro “capacità nascoste”.

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